Pubbli-redazionali Vacanze al mare

Vacanze a Piombino, la perla toscana fra spiagge, storia e natura

Sono rare le destinazioni balneari in cui è possibile imbattersi in una convivenza armoniosa tra la natura selvaggia, le tracce dell’antica storia e le attrazioni turistiche, con la possibilità di scegliere tra ampie spiagge libere, confortevoli stabilimenti balneari e parchi marittimi senza che nessuna delle alternative comporti dei limiti. La località di Piombino è
Fiba-Confesercenti Toscana

“Sto con Piombino”, la campagna di solidarietà per il turismo balneare

Fiba-Confesercenti Toscana lancia la campagna di solidarietà “Sto con Piombino” per sensibilizzare i cittadini sui gravi attacchi subìti dai titolari di stabilimenti balneari. Nella località toscana, infatti, l’Autorità garante della concorrenza ha presentato ricorso contro l’estensione delle concessioni demaniali marittime al 2033, già accolto dal
Fiba-Confesercenti Toscana

Ricorso Antitrust contro balneari, Lotti (Fiba): “Intervento inopportuno”

«L’intervento dell’Antitrust contro l’estensione al 2033 delle concessioni balneari di Piombino è stato inopportuno: molte amministrazioni italiane hanno applicato quanto previsto dalla legge 145/2018, eppure il garante della concorrenza è intervenuto solo in alcuni Comuni e non in altri: in questo modo si stanno generando disparità di diritto». Lo ha
Fiba-Confesercenti

Fiba: “Inaccettabile ricorso Antitrust contro estensione concessioni balneari”

Fiba-Confesercenti giudica «inaccettabile» la decisione dell’Antitrust di fare ricorso al Tar della Toscana contro il Comune di Piombino che ha esteso, secondo i termini di legge, la validità delle concessioni demaniali marittime a uso turistico-ricreativo. Così Maurizio Rustignoli, presidente dell’associazione che rappresenta gli imprenditori balneari in seno a
Norme e sentenze Toscana

“Spiagge, non c’è scarsità di risorse”: Piombino estende concessioni balneari con innovativa determina

Il Comune di Piombino ha esteso la durata delle concessioni demaniali marittime fino al 2033 con una determina dirigenziale di notevole interesse nazionale, in quanto contiene diversi punti innovativi che possono essere d’esempio per tutte le amministrazioni che non hanno ancora applicato quanto previsto dalla legge 145/2018 sul prolungamento di quindici anni.