È inammissibile, oltre che infondato, il ricorso proposto da un cittadino che impugna la proroga della concessione demaniale marittima disposta da un’amministrazione comunale in applicazione dell’art. 1, commi 682 e 683, della legge n. 145/2018, chiedendo l’attivazione di una gara a evidenza pubblica. Lo afferma la sentenza 881/2021 emessa lo scorso 7 giugno dal Tar