I Bagni Liggia sono stati affidati all’Ospedale Gaslini di Genova, che potrà così utilizzare la spiaggia per aumentare la parte di arenile storicamente messa a disposizione dei bambini ricoverati, dei loro familiari e dei dipendenti. Lo ha deciso il Comune di Genova, come esito del bando
I portuali di Genova hanno indetto uno sciopero di 24 ore contro l’applicazione della direttiva europea Bolkestein alle concessioni demaniali marittime dei porti. Lo sciopero, in programma domani, è organizzato dai sindacati Cub Trasporti e Coordinamento lavoratori portuali di Genova per gli addetti di Culmv, Psa, Psa-Sech, Terminal S. «Uno dei settori lasciati fuori
Il Comune di Genova affiderà i Bagni Liggia in via temporanea a un’associazione senza scopo di lucro, che sarà individuata attraverso un’imminente procedura di evidenza pubblica. A riferirlo è il quotidiano La Repubblica, dopo che nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha preso possesso della struttura da anni al centro di un intricato contenzioso
La procura di Genova ha sequestrato l’intero complesso dei Bagni Liggia, da anni al centro di un lungo contenzioso che rischia di avere ripercussioni per tutti gli imprenditori balneari italiani. La spiaggia in concessione si trovava già sotto sequestro da luglio 2019, poiché secondo la Corte di cassazione le proroghe istituite dallo Stato italiano sarebbero […]
Il mondo della balneazione ha un nuovo punto di riferimento per incontrarsi di persona e scoprire tutte le tendenze e le novità del settore: è TTH – Tirreno Tecno Hospitality, la manifestazione che si svolgerà per la sua prima edizione dal 7 al 10 novembre 2021 al complesso fieristico di Genova. Proprio il capoluogo ligure, […]
Il Comune di Genova ha aperto un bando per l’assegnazione, in forma di affidamento di gestione ex art. 45 bis del Codice della navigazione, di due aree demaniali marittime site in Genova Nervi (zona porticciolo). Le due aree sono destinate alla posa di tavolini e sedie asserviti ad attività di somministrazione di alimenti e bevande. […]
Come ampiamente riportato dalle cronache, molte amministrazioni comunali della provincia di Genova (a ciò indotte anche dal quantomeno inconsueto intervento della locale Procura della Repubblica) hanno respinto le istanze dei concessionari balneari dirette a ottenere l’estensione della durata dei loro titoli sino al 31 dicembre 2033 in conformità a quanto disposto
Il tribunale amministrativo della Liguria ha annullato la validità della procedura comparativa con cui lo scorso agosto il Comune di Genova ha assegnato la concessione dei Bagni Monumento di Quarto. Le violazioni riscontrate dal Tar nei confronti dell’amministrazione comunale sono piuttosto gravi e riguardano il difetto di istruttoria e di motivazione,
Appaiono come vere e proprie pressioni nei confronti delle amministrazioni comunali liguri, affinché disapplichino la legge che estende le concessioni demaniali marittime fino al 2033 e istituiscano le evidenze pubbliche degli stabilimenti balneari, quelle che la procura di Genova ha fatto nei mesi scorsi con una serie di lettere indirizzate a numerosi enti locali. Dopo
Il Comune di Genova ha aperto il bando per l’affidamento di uno stabilimento balneare pertinenziale, i “Bagni Monumento” in zona Quarto. La struttura, in stato di abbandono da due anni, ha un canone demaniale di 16.277 euro annui (più imposta regionale) e sarà assegnata per un massimo di vent’anni al soggetto «che garantisce il migliore […]