Montalto di Castro è il secondo comune del Lazio, dopo Tarquinia, a dare esecuzione alla legge 145/2018 sulle concessioni balneari allineandosi a quanto previsto dalla norma dello Stato confermata, con una circolare, anche dalla Regione Lazio.
«Abbiamo appreso con grande soddisfazione la decisione del Comune di Montalto di Castro di estendere il termine di scadenza delle concessioni demaniali al 2033», dichiara Marco Maurelli, coordinatore regionale di Federbalneari Lazio e direttore Federbalneari Italia. «Facciamo quindi, a nome di tutti i nostri associati, i complimenti al sindaco Caci e a tutta la giunta non solo per avere recepito le norme nazionali e regionali che prevedono l’estensione delle concessioni demaniali, ma anche per aver legato questo provvedimento alla possibilità di non smontaggio delle strutture nel periodo invernale. Finalmente le imprese balneari avranno maggiore stabilità e potranno programmare i propri investimenti con maggiore tranquillità e certezza sul proprio futuro».
Con l’estensione delle concessioni le imprese potranno fare una reale programmazione a lungo termine, investire nel miglioramento delle spiagge e dei servizi offerti e lavorare a un vero e proprio progetto per la salvaguardia del paesaggio, con un conseguente beneficio per tutta l’economia del territorio. «Un importante risultato per le imprese balneari ottenuto grazie all’azione che Federbalneari Lazio ha avviato, e sta tuttora svolgendo attraverso le proprie territoriali, con i Comuni del Lazio dare certezze agli operatori balneari», commenta l’associazione.
«Garantire la possibilità di non smontare le strutture nel periodo invernale rappresenta una svolta fondamentale verso la destagionalizzazione turistica, sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista economico. La difficoltà di smaltimento delle strutture comporta, infatti, un rischio di inquinamento per il litorale con un evidente danno al suo decoro e alla sua fruibilità. Invece mantenere in essere le costruzioni rappresenta per le imprese una sensibile riduzione dei costi al momento della riapertura e quindi la possibilità di investire nel miglioramento delle spiagge e dei servizi offerti, con un conseguente beneficio per tutta l’economia del litorale».
Conclude Maurelli: «Dopo Tarquinia e Montalto, auspichiamo e stiamo lavorando affinché tutti gli altri Comuni della nostra Regione si allineino al più presto a quanto previsto dalla legge. Per questo motivo si è tenuto ieri un confronto organizzato e promosso da Federbalneari Lazio con le amministrazioni comunali proprio sulle applicazioni della legge 145/18 sulle concessioni demaniali».
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