Hanno riscosso una grande eco le parole di Frits Bolkestein, l’ex commissario europeo padre dell’omonima direttiva che ha aperto allo scenario delle evidenze pubbliche sulle concessioni balneari. Invitato ieri pomeriggio a Roma dall’associazione Donnedamare, Bolkestein ha detto che «le spiagge sono beni e non servizi, pertanto non dovrebbero rientrare