La Regione Sicilia ha approvato il disegno di legge che recepisce l’estensione delle concessioni balneari per 15 anni, disposta dalla legge nazionale 145/2018. «La misura darà nuovo smalto e certezza del diritto a un settore vitale per la nostra economia , che garantisce occupazione e stabilità a oltre centomila siciliani», ha commentato l’assessore Toto Cordaro nell’annunciare la notizia.
Positivo il commento di Cna Balneari Sicilia, che esprime soddisfazione per l’approvazione del disegno di legge: «Si tratta di un fondamentale passaggio quello che si è consumato ieri a Palazzo dei Normanni, a cui va dato merito alla presidente della commissione ambiente all’assemblea legislativa regionale, Giusy Savarino, e a tutti i componenti», afferma il coordinatore regionale di Cna Balneari Sicilia Gianpaolo Miceli. «Adesso si aprono le porte dell’aula per l’approvazione del provvedimento, il cui esito positivo sarà necessario per salvaguardare il comparto delle imprese balneari dell’isola e facilitare grandi investimenti per i prossimi anni».
«A questo punto, come ampiamente invocato – aggiunge Miceli – auspichiamo che il testo arrivi presto in aula in modo da dare certezze al settore, favorire una mappatura delle concessioni e porre le basi per una virtuosa revisione del demanio marittimo tenendo come faro la tutela ambientale, la valorizzazione del territorio e dell’economia dell’isola».
Soddisfazione e apprezzamento esprime anche il segretario regionale di Cna Sicilia Piero Giglione, per «il passo avanti che è stato compiuto nell’interesse degli operatori del settore con evidenti ricadute sul terreno sociale, produttivo ed occupazionale. È una battaglia che portiamo avanti da tempo e adesso si intravede il traguardo. Continueremo a essere vigili, a offrire il nostro contributo alle istituzioni e a promuovere incontri nei territori assieme all’intera commissione ambiente. Faremo la prima tappa ad Agrigento».
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