A poco più di un mese dalla presentazione a Civitavecchia il 13 dicembre scorso, il progetto dei Borghi Marinari di Roma prosegue il piano programmatico con un’altra novità: Massimo Castellano, già manager dei processi di sviluppo dal 20 gennaio, è stato infatti nominato presidente della rete d’impresa, una designazione votata all’unisono dai concessionari partecipanti al piano di riqualificazione territoriale.
Il progetto pilota delle reti d’impresa, primo modello di riferimento in Italia, parte da Ladispoli con l’aggregazione di 53 aziende balneari riunitesi per la partecipazione ad un bando della Regione Lazio per la promozione e il riassetto del turismo sulla costa del litorale nord.
«In questi 6 mesi – dichiara il presidente di Federbalneari Litorale Nord Marco Maurelli – mentre si costituiva la rete d’imprese “I Borghi Marinari di Roma”, che ha offerto poi il nome all’omonimo programma, è stato coinvolto il Comune di Ladispoli per riuscire a dare attuazione alle varie fasi delle procedure di sviluppo. Dunque il fulcro delle attività partirà da qui, e non è un caso: la crescita di Ladispoli negli ultimi anni è stata esponenziale ed è un riferimento per tutti i Comuni, ma il progetto poi si estenderà su 100 km di costa del litorale nord del Lazio».
Continua Maurelli: «Siamo molto soddisfatti di questa nuova forma di partnership pubblico-privata che stimolerà gli investimenti in una strategia di crescita e rilancio turistico. Il futuro dell’impresa turistica balneare italiana potrebbe passare attraverso questo modello di sviluppo, andando a convergere con la visione turistica dei comuni costieri di riferimento».
Commenta inoltre il vicesindaco di Ladispoli Pierpaolo Perretta: «Per la prima volta i concessionari demaniali avranno la possibilità di essere parte integrante dello sviluppo organico della costa e della città. La riqualificazione della costa, anche in termini di criticità, e il suo corretto rapporto con la città mediante le necessarie infrastrutture e servizi ad essa collegate, costituiscono infatti il passaggio fondamentale per un concreto rilancio della nostra vocazione turistica. Sono orgoglioso che tutto questo parta proprio dall’impresa locale e ringrazio tutti coloro che vi hanno partecipato e che collaboreranno al processo di riqualificazione che la costa di Ladispoli certamente avrà attraverso l’impegno dell’amministrazione del sindaco Alessandro Grando».
La rete aiuterà le imprese aderenti al contratto di rete a superare il 2020 poichè rilancerà gli investimenti sulla costa di sistema aumentando le presenze turistiche con un nuovo brand, quello dei “Borghi Marinari”: verranno messe a punto iniziative mirate con un nuovo posizionamento internazionale da riorganizzare sulla costa.
A questo proposito, dichiara il neo presidente dei Borghi Marinari di Roma Massimo Castellano: «Con questa operazione di aggregazione anche delle piccole realtà balneari con opere di pubblica utilità come la difesa della costa, un problema molto sentito sulle nostre spiagge, si potranno porre le basi per un’organizzazione di marketing turistico che porterà al restyling di 100 km di costa, con l’obiettivo di rinnovare le realtà balneari trasformandole in vere e proprie mete turistiche, con un progetto che individui e valorizzi l’identità specifica delle nostre aziende in connessione con le potenzialità che hanno intorno, integrando l’offerta con il grande patrimonio storico e archeologico di questi luoghi. All’estero funziona, e possiamo farcela anche qui, alle porte di Roma».
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