«Il governo ci convochi al più presto per iniziare la mappatura delle concessioni demaniali marittime». È l’appello di Marco Maurelli, presidente di Federbalneari Italia, lanciato all’assemblea che l’associazione ha organizzato lo scorso giovedì insieme al Comune di Massa Lubrense (Napoli), dal titolo “Il futuro delle concessioni demaniali marittime turistico-ricreative alla luce dei recenti interventi normativi e giurisprudenziali”. «È stata la prima iniziativa in Italia, sotto il profilo giuridico e di analisi del contesto normativo concessorio italiano, dopo la recente sentenza della Corte di giustizia europea. Ora attendiamo che il governo ci convochi al più presto a Palazzo Chigi per fare il punto al tavolo interministeriale e stabilire come procedere sulla mappatura».
Durante il convegno, spiega il presidente di Federbalneari Campania Domenico Ciccarelli, «l’amministrazione comunale si è resa disponibile ad aprire un tavolo di confronto permanente con gli operatori del settore balneare tramite la nostra associazione. Ora però invitiamo tutti gli imprenditori balneari a intraprendere azioni utili per non arrivare impreparati, qualora si prefigurassero procedure pubbliche comparative in seguito alla mappatura delle risorse».
Aggiunge in conclusione Maurelli: «Ho apprezzato molto il contributo interpretativo del contesto normativo, raccolto dai magistrati del Tar Campania Michele Di Martino e dal presidente del tribunale di Torre Annunziata Ernesto Aghina, ma condivido la preoccupazione di Federnalneari Campania che ha spronato i numerosi concessionari presenti a programmare e pianificare il proprio futuro. Bene il coinvolgimento della Regione Campania e del Comune di Massa Lubrense con sindaco e assessori».
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