Sono 83 le spiagge italiane a misura di bambino. Come ogni anno, un gruppo di 147 pediatri ha premiato con la "Bandiera Verde" le località marittime più adatte alla villeggiatura di famiglie con bimbi piccoli, individuandole lungo tutta la penisola italica, da Forte dei Marmi a San Felice Circeo, da Lignano Sabbiadoro a Spalmatore alla Maddalena.
Tra i criteri di cui hanno tenuto conto i pediatri, ci sono l’acqua pulita e bassa, la sabbia per costruire i castelli, i giochi per bambini negli stabilimenti balneari, la sicurezza con i bagnini di salvataggio, ma anche la presenza di strutture nelle vicinanze della spiaggia: gelaterie, pizzerie, bar e spazi per l’attività sportiva. Tutti elementi che, secondo l’associazione dei pediatri, determinano le località presenti sulla mappa del mare italiano a misura di famiglie con minorenni al seguito.
Le spiagge più accoglienti per i bambini si trovano al sud e nelle isole: Calabria, Sicilia e Sardegna sono infatti in cima alla classifica delle Bandiere Verdi, con 11 città per regione che si sono guadagnate il vessillo dei pediatri. In fondo all’elenco troviamo invece la Liguria e il Molise, entrambe con una sola località (Lerici e Termoli).
Così il pediatra milanese Italo Farnetani, curatore del lavoro per le Bandiere Verdi, illustra le modalità seguite per individuare i litorali più adatti ai bambini: «In questi anni sono stati coinvolti complessivamente quasi mille colleghi, di cui una parte scelti a campione, selezionati fra pediatri che abitano in zone di mare. In sette anni sono variati sia i pediatri ai quali è stato somministrato un questionario, sia i criteri di individuazione delle spiagge. Nel 2008 e 2009, infatti, sono state richieste località di mare definite “mondane”, dove fossero presenti attrezzature turistiche rivolte sia ai genitori che ai bambini. Nel 2010 invece abbiamo cercato quelle “incontaminate”, in cui la natura prevalesse sulle strutture turistiche. Fino a questo punto erano state individuate 51 località turistiche. Nel 2011 sono state scelte dai pediatri 25 spiagge con maggiori attrezzature turistiche e l’anno dopo è stato chiesto ai pediatri di scegliere fra quelle che avessero ottenuto la “Bandiera blu” le mete più “a misura di bimbo”».
Nel tempo sono stati adottati diversi criteri di selezione anche in base alla dislocazione geografica, tanto che con gli anni è emersa una distribuzione omogenea in tutto il territorio nazionale, «e nessuna regione che si affaccia sul mare è restata priva di una località adatta ai bambini. Quest’anno – continua Farnetani – abbiamo deciso di chiedere a 147 pediatri di verificare se le spiagge selezionate in precedenza avessero sempre le caratteristiche di idoneità ai bambini. Ebbene, nessuna località è stata esclusa e tutte le bandiere verdi sono state riconfermate». Infatti, anche nel 2013 hanno ricevuto la bandiera verde le medesime 83 località.
La bandiera verde si basa soprattutto «sull’idoneità ambientale per famiglie e bambini, pertanto sono in gioco caratteristiche piuttosto costanti nel tempo», prosegue Farnetani, che ha realizzato la prima mappa pediatrica del mare per i bambini, ma anche per le famiglie moderne. «Ormai bimbi e ragazzini vanno al mare non per curarsi, come si faceva nell’Ottocento, ma per stare all’aria aperta, insieme ai genitori e per divertirsi. La quasi totalità dei pediatri ha chiaramente indicato che i bambini stanno bene quando stanno bene anche i genitori, pertanto i requisiti delle località di mare per i bambini sono piuttosto semplici: la sabbia è meglio di sassi e rocce, un po’ di spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che possano immergersi in sicurezza».
I pediatri hanno sempre privilegiato le spiagge attrezzate con la presenza degli assistenti di salvataggio, indispensabili per intervenire in caso di emergenza, nonché «la garanzia di pulizia e la presenza anche di un bar che possa rispondere alle varie esigenze dei bambini, per esempio per lo spuntino di metà mattinata, la merenda, oppure anche per scaldare latte o altri pasti per i più piccini». Il consiglio ai genitori «è di scegliere le vacanze in base alle loro esigenze. La possibilità di avere bandiere verdi sparse per tutta Italia aumenta anche la chance di una scelta su misura», dice Farnetani.
Nell’elenco di quest’anno sono evidenziate alcune località che sono adatte ai genitori che hanno figli con meno di 6 anni. Perché questa scelta? «I bambini fino a 3 anni giocano soprattutto da soli e fino a 6 anni preferiscono giocare più con i genitori che con i coetanei. In questa logica, se i genitori vogliono scegliere una spiaggia isolata, in mezzo alla natura, spesso in `paradisi terrestri´, possono farlo più facilmente e i pediatri hanno anche indicato località adatte alla vita di un bambino piccolo in spiaggia, ma il consiglio è di farlo solo quando il bambino ha meno di sei anni. Dopo infatti cercherà la compagnia dei coetanei».
Elenco delle spiagge Bandiere Verdi 2014
Abruzzo
Giulianova (Teramo), Montesilvano (Pescara), Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Vasto Marina (Chieti).
Basilicata
Maratea (Potenza), Marina di Pisticci (Matera).
Calabria
Bova Marina (Reggio Calabria), Bovalino (Reggio Calabria), Cariati (Cosenza), Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Isola di capo Rizzuto (Crotone) Mirto Crosia (Cosenza), Nicotera (Vibo Valentia), Praia a Mare (Cosenza), Roccella Jonica (Reggio Calabria), Santa Caterina dello Jonio Marina (Catanzaro), Soverato (Catanzaro).
Campania
Centola-Palinuro (Salerno), Marina di Camerota (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno).
Emilia-Romagna
Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì-Cesena), Riccione (Rimini).
Friuli Venezia Giulia
Grado (Gorizia), Lignano Sabbiadoro (Udine).
Lazio
Formia (Latina), Gaeta (Latina), Lido di Latina (Latina), Montalto di Castro (Viterbo), Sabaudia (Latina), San Felice Circeo (Latina), Sperlonga (Latina)
Liguria
Lerici (La Spezia).
Marche
Civitanova Marche (Macerata), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona).
Molise
Termoli (Campobasso).
Puglia
Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Rodi Garganico (Foggia), Vieste (Foggia), Marina di Pescoluse (Lecce), Marina di Lizzano (Taranto), Gallipoli (Lecce).
Sardegna
Alghero (Sassari), Bari Sardo (Ogliastra), Cala Domestica (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo (Olbia), Castelsardo-Ampurias (Sassari), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), San Teodoro (Nuoro) Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio).
Sicilia
Casuzze-Punta secca-Caucana (Ragusa), Cefalù (Palermo), Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa, Porto Palo di Menfi (Agrigento), San Vito Lo Capo (Trapani), Scoglitti (Ragusa), Torretta Granitola (Trapani), Tre Fontane (Trapani), Vendicari (Siracusa).
Toscana
Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), Marina di Grosseto (Grosseto), San Vincenzo (Livorno),Viareggio (Lucca)
Veneto
Lido di Venezia, Cavallino-Jesolo Pineta (Venezia), Jesolo (Venezia).
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