«Nascondendosi dietro i fondi del Pnrr, il governo Draghi prepara la sua 51esima fiducia piegandosi ai diktat di Bruxelles, questa volta nel ddl concorrenza. Per il solo obiettivo di regalare le spiagge italiane alle multinazionali straniere e ai grandi gruppi, il parlamento italiano sarà reso ancora una volta marginale». Lo dichiara Riccardo Zucconi (nella foto), deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione attività produttive.
«Fratelli d’Italia non mollerà la presa sul governo – prosegue Zucconi – e continuerà a portare avanti la sua battaglia a favore dei balneari già dal prossimo 25 maggio, quando la Corte costituzionale si esprimerà sul nostro ricorso contro le recenti sentenze del Consiglio di Stato che hanno di fatto troncato la proroga al 2033 disposta dalla legge 145/2018».
Conclude il deputato: «Fino alla fine diremo “no alle aste”: chiediamo ancora una volta al governo Draghi di far prevalere la salvaguardia delle aziende nazionali per non veder morire migliaia di micro e piccole aziende a conduzione familiare».
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