Importanti messaggi in arrivo per i balneari da parte delle forze di centrodestra, che scelgono Forte dei Marmi come vetrina. Questo sabato, alle ore 16.30 nella sala della Società di mutuo soccorso della località versiliese, è stata indetta una riunione da Imprese del Mare, l’organizzazione politica guidata dall’ex senatore Massimo Baldini, alla quale parteciperà anche Maurizio Gasparri (Forza Italia), vicepresidente del Senato.
La riunione è stata convocata, spiega Baldini, «per fare un’analisi dell’attuale situazione circa il rinnovo delle concessioni balneari, anche alla luce della prospettata emanazione della legge-delega per il riordino del demanio marittimo. Questo settore, che riguarda migliaia di imprese e le loro prospettive, costituisce l’asse portante dell’economia turistica nazionale. Distruggere questo patrimonio significa assestare un nuovo colpo durissimo all’economia italiana, già duramente provata. Invece di tutelare le imprese e il lavoro, il governo preferisce la via dell’esproprio, piegandosi all’Europa e sostenendo la procedura delle aste. Occorre quindi abbandonare una posizione attendista e rinunciataria per affrontare immediatamente il problema nelle sedi parlamentari, con l’obiettivo di costringere il governo ad assumere una forte iniziativa verso l’Unione europea per uscire dalla Bolkestein. Nel frattempo, il governo italiano dovrebbe approvare un lungo periodo di proroga delle concessioni in essere, pari a quello approvato dalla Spagna e dal Portogallo»
Sarà presente all’incontro anche Fabrizio Licordari, presidente Assobalneari-Confindustria, che motiva: «Ho dato l’adesione a partecipare all’iniziativa perché ritengo che sia necessario un momento di confronto anche per fare il punto sulla situazione, viste le voci confuse che circolano e che fino a oggi dobbiamo registrare come “fatti zero”».
Nel corso della riunione verranno esaminate anche le norme contenute nella legge regionale n. 31/2016, approvata dal consiglio regionale della Toscana per rilasciare nuove concessioni ventennali ai balneari.
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