Sib-Confcommercio

Sib scrive al premier Conte: ”Si affronti questione Bolkestein”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il presidente del Sindacato italiano balneari - Confcommercio ha scritto al neopresidente del consiglio.

Egregio Prof. Avv. Giuseppe Conte,

desidero esprimerLe le felicitazioni, mie personali e a nome delle famiglie e di tutte le imprese balneari aderenti all’organizzazione che rappresento, per il prestigioso incarico ricevuto in un momento particolarmente critico per la vita della nazione. Grande è la fiducia che i balneari italiani ripongono in lei e nel suo governo per la soluzione dei problemi che li riguardano, a iniziare dal rischio della perdita delle aziende e del lavoro a causa anche di pericolose iniziative provenienti dall’Unione Europea come la cd. direttiva Bolkestein.

Si tratta di 30.000 imprese, quasi tutte a conduzione familiare, che ormai da troppi anni vivono in una situazione di profonda angoscia e preoccupazione per la mancata soluzione di questo problema. Alcune di queste le avrà certamente conosciute sulle spiagge del nostro splendido Gargano.

Si tratta di un pezzo importante non solo dell’economia e della storia del nostro Paese, ma financo dell’identità dell’Italia e degli italiani.

Sono certo che saprà affrontare questa come le altre sfide che le si porranno con la passione, la lungimiranza e la capacità che hanno dimostrato in passato illustri suoi predecessori provenienti dalla nostra terra, come il foggiano Antonio Salandra e il salentino Aldo Moro.

Nel rinnovarle, a nome personale e dell’intera dirigenza del Sib, l’augurio di buon lavoro e nella speranza di incontrarla presto per meglio illustrare le problematiche della categoria che rappresento, l’occasione è gradita per porgerle i miei più calorosi saluti.

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Antonio Capacchione

Avvocato, presidente nazionale del Sindacato italiano balneari - Fipe Confcommercio dal 2018, già vicepresidente vicario.
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