Attualità Sib-Confcommercio

Salta la legge salva-balneari, proteste del Sib: ”Tempo scaduto”

Il sindacato di Confcommercio convoca il comitato di presidenza per valutare immediate iniziative di protesta.

Il Sib-Confcommercio protesta contro la mancata approvazione degli emendamenti a tutela dei balneari e convoca in via straordinaria il suo comitato di presidenza per «valutare le iniziative sindacali più opportune da mettere in campo subito per sollecitare le istituzioni a passare dalle parole ai fatti».

Dopo l’ennesimo rinvio e le ennesime promesse (vedi notizia), il presidente del Sib Antonio Capacchione ha inviato ieri una lettera aperta a tutta la categoria. «L’aula del Senato ha approvato in prima lettura il decreto fiscale non affrontando né risolvendo nessuna delle problematiche da noi evidenziate per i balneari», tuona Capacchione. «Ci abbiamo sperato fino all’ultimo, e ci sconcerta che non sia stata disposta nemmeno una più lunga durata delle concessioni demaniali vigenti quale misura di salvaguardia nelle more di una definitiva soluzione dell’errata applicazione al settore della direttiva Bolkestein. Nonostante sia ormai evidente che questa assurda condanna a morte di un intero settore economico del Paese impedisce persino la ricostruzione delle tante aziende balneari recentemente danneggiate o distrutte dalla furia della natura».

«Dopo otto anni di promesse non mantenute – prosegue il presidente del Sib – giudichiamo il governo e tutte le forze politiche non da quello che si dice ma da quello che si fa; non dalle promesse ma dagli atti normativi; non dagli inutili ordini del giorno ma dalle norme giuridiche. Pertanto, convocherò con urgenza il comitato di presidenza del Sib per lunedì prossimo 3 dicembre e nel contempo il direttivo nazionale nella giornata del 13 dicembre. Al massimo organismo rappresentativo della nostra organizzazione, costituito da 120 componenti, ritengo opportuno che partecipino non solo tutti i presidenti provinciali, ma anche i rappresentanti dei gruppi delle località maggiormente colpite dalle recenti avversità atmosferiche».

«Stante la delicatezza e la drammaticità della situazione – spiega Capacchione – valuteremo e decideremo insieme le iniziative sindacali più opportune da mettere in campo subito e senza indugio per sollecitare le istituzioni a passare, finalmente, dalle parole ai fatti. Sulla questione balneare il tempo è scaduto e la misura è colma: un oceano di promesse e un deserto di fatti. Mi chiedo e vi chiedo: se non ora quando?».

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Sib Confcommercio

Il Sindacato italiano balneari si è formalmente costituito il 14 dicembre 1960 e, attraverso la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE), aderisce alla Confcommercio - Confturismo.
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