Le associazioni Assobalneari Italia – Federturismo Confindustria e Base Balneare – Confimpresaitalia hanno incontrato oggi a Marina di Pietrasanta il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini. «L’incontro, promosso dalla deputata Elisa Montemagni, ha visto la partecipazione anche del deputato Claudio Borghi e dell’eurodeputata Susanna Ceccardi ed è stato focalizzato sullo scenario delineatosi a seguito della sentenza della Corte di giustizia Ue del 20 aprile scorso che ha precisato il corretto significato della direttiva Bolkestein», riferisce una nota congiunta di Assobalneari e Base Balneare. «Alla luce di ciò, è apparso come elemento dirimente la verifica dell’entità della risorsa naturale in rapporto alle concessioni esistenti».
Fabrizio Licordari e Nicolò Maellaro, rappresentando rispettivamente le richieste di Assobalneari Italia e Base Balneare, hanno evidenziato a Salvini, alla luce della sentenza, «la necessità di realizzare immediatamente e senza ulteriori esitazioni il rilievo fisico delle coste italiane in relazione alle aree concesse», prosegue la nota.
Commentano Licordari e Maellaro: «Il ministro, attento alla questione delle concessioni, ha rassicurato circa il suo impegno personale e del suo ministero per la realizzazione della ricognizione delle coste, ritenendola prioritaria per giungere finalmente all’esatta applicazione della direttiva Bolkestein. Infatti le statuizioni della Corte Ue hanno imposto una rivisitazione degli approcci al tema, come sempre sostenuto peraltro da Assobalneari Italia e Base Balneare, che in questi anni hanno lottato con ferma convinzione per la corretta applicazione della direttiva».
«Gli esponenti delle due associazioni, soddisfatti anche per il tempo che il ministro ha dedicato alla trattazione del problema, rimangono in attesa di vedere concretizzate le loro proposte», conclude la nota.
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