L’assemblea dei soci di Assobalneari Italia ha decretato nell’assemblea del 23 novembre scorso la conclusione della propria fase di gestione del Comitato di reggenza, eleggendo l’imprenditore ligure Fabrizio Licordari (nella foto) a nuovo presidente nazionale. Un obiettivo raggiunto con tre mesi d’anticipo rispetto alla tabella di marcia indicata dai Probiviri, sia Confederali che di Federturismo, che nell’aprile scorso avevano annullato le elezioni presidenziali del 23 marzo u.s.
Licordari, cremonese di nascita, classe 1963, di lunga esperienza dirigenziale ai vertici della rappresentanza nazionale del comparto turistico balneare, uomo del dialogo, assume la guida di un’associazione sotto vari profili più forte e coesa di prima. Sei mesi di attento e dettagliato lavoro del Comitato di Reggenza presieduto dal Cav. Jannotti Pecci e coordinato dalla Segreteria di Federturismo Confindustria, hanno convinto tutti circa la necessità di rompere con il passato, disegnando, per la base associativa aderente al sistema Confederale, una direzione di lavoro condivisa, sostenuta dalla base proprio perché totalmente aderente alle esigenze degli operatori, chiara, univoca, da portare avanti, nelle sedi istituzionali e governative preposte, congiuntamente con le altre rappresentanze imprenditoriali.
“Questo è l’obiettivo che ci siamo prefissati – afferma il neo presidente Licordari – e non cominciamo oggi a lavorarci, beninteso. Il presidente reggente Jannotti Pecci ci ha consentito già da qualche mese di dialogare con i colleghi del Sib Confcommercio, della Fiba Confesercenti e della Cna Balneatori. Questo nuovo riavvicinamento si è reso possibile al termine di troppi anni buttati in puerili personalismi che avevano, di fatto, isolato Assobalneari Italia rispetto alle restanti confederazioni. In un momento, peraltro, mai così delicato per l’intero comparto, visto che l’Europa ancora oggi deve esprimersi sul futuro delle aziende balneari alla luce della direttiva Bolkestein. L’imperativo oggi quindi è ricomporre, perché l’unione fa la forza e la frammentarietà porta solo alla debolezza. E solo andando a comporre un fronte unico rispetto alla Comunità Europea possiamo sperare che si concretizzi la proposta che le Confederazioni ufficialmente riconosciute dal CNEL hanno sottoscritto lo scorso 22 ottobre a Rimini, ovvero la deroga alla Bolkestein per le aziende balneari, quindi, per loro, il non obbligo a sottostare a quel principio di libertà di stabilimento che ha di fatto gettato decine di migliaia di famiglie balneari nella più giustificata ansia da due anni a questa parte. Il percorso da fare non è semplice, ma sono certo che questa rinnovata unitarietà d’azione e di intenti non mancherà di dare i suoi frutti, anche nel breve termine”.
Pochi punti, ma chiari, nel programma che Fabrizio Licordari ha condiviso con l’assemblea nel palazzo di Viale dell’Astronomia a Roma:
– Balneari vs Bolkestein: massimo impegno e dialogo con la compagine governativa e con l’Europa;
– Consolidamento e ampliamento della base associativa, anche attraverso un coinvolgimento più forte delle strutture territoriali di Confindustria e le rispettive aree di competenza;
– Capillare comunicazione interassociativa, affinché il singolo operatore sia sempre a conoscenza su cosa e come l’associazione sta lavorando e possa comunicare proprie osservazioni in merito;
– Stipula di una nuova polizza fideiussoria;
– Verifica posizione economico finanziaria associativa.
“Desidero ringraziare il Cav. Costanzo Jannotti Pecci e tutta la struttura di Federturismo per aver cercato, in questi sei mesi di lavoro del Comitato di Reggenza, di fare chiarezza, per lo meno là dove era possibile”, conclude Licordari. “Ringrazio il sistema Confindustria, nella persona del Dott. Federico Landi e di tutta la sua squadra, per aver costantemente monitorato l’intera vicenda e preso le dovute decisioni quando necessario. Ringrazio i colleghi Rossano Cantelli, Luca Maimone e Simonetta Mancini che, come Comitato Esecutivo, hanno prestato la massima collaborazione per traghettare l’Assobalneari Italia verso questa nuova rinascita. Ringrazio infine singolarmente tutti gli operatori che compongono l’attuale base associativa per aver indicato il mio nome per la figura di nuovo Presidente di Assobalneari Italia”.
Fabrizio Licordari viene affiancato dal vicepresidente vicario Luca Maimone e dai vicepresidenti Simonetta Mancini e Massimo Ronzi. Del Consiglio Direttivo, nominato oggi unitamente alla figura di Presidente, vanno a farne parte Massimiliano Perin, Roberto Aliboni, e Rossano Cantelli.
Ricordiamo, inoltre, che l’assemblea dei soci dello scorso 6 ottobre aveva già nominato, per la nuova Giunta, in ordine alfabetico: Roberto Aliboni, Cesare Boggiano, Rossano Cantelli, Osvaldo Ciufo, Andreino Croce, Leonardo Fuina, Paolo Gai, Antonio Leonardi, Rosario Leonardi, Fabrizio Licordari, Luca Maimone, Simonetta Mancini, Francesco Milleri, Tito Neri, Franesco Oliviero, Aldo Palmeri, Massimo Perin, Alessandro Riccomini, Massimo Ronzi.
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