«All’interno del decreto Dignità ci possono essere i requisiti per escludere i balneari e gli ambulanti dall’applicazione della Bolkestein». Così la deputata Deborah Bergamini (Forza Italia) annuncia la presentazione di un emendamento a sua firma intitolato “Esclusione delle concessioni di beni demaniali e del patrimonio dello Stato e degli enti pubblici territoriali dall’applicazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno”.
«Siamo convinti che il governo possa usare il nostro emendamento – spiega Bergamini a Mondo Balneare – come un’opportunità per fare chiarezza sulla sua posizione in merito a due categorie che si trovano da anni nell’incertezza più totale. Dall’esecutivo percepiamo infatti delle incoerenze: la Lega è schierata contro la Bolkestein ma i grillini no, c’è insomma un’incongruenza nel programma che spero si superi al più presto».
«Il contratto siglato tra Lega e 5 Stelle prometteva di “superare gli effetti pregiudizievoli della Bolkestein” – prosegue la deputata azzurra – ma non mi pare che il governo si sia ancora mosso nella direzione giusta. E il risultato di questo stallo è emerso con le recenti dichiarazioni del commissario Bieńkowska».
«Continueremo la nostra battaglia per escludere i balneari e gli ambulanti dalle gare – conclude Bergamini – e speriamo che il governo diventi nostro alleato in questa direzione».
Oltre alla prima firmataria Bergamini, l’emendamento è stato siglato dai deputati di Forza Italia Sestino Giacomoni, Giorgio Mulè, Paolo Barelli, Antonio Martino, Catia Polidori, Elvira Savino. Clicca qui per scaricare il testo integrale della proposta.
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