Antonio Capacchione (nella foto) è il nuovo presidente del Sindacato italiano balneari, l’associazione di categoria di Fipe-Confcommercio. L’imprenditore pugliese è stato eletto questa mattina come successore di Riccardo Borgo, dimessosi venti giorni fa (vedi notizia), e guiderà il sindacato per i prossimi cinque anni fino al 2023.
Pugliese, 59 anni, nel settore da 27 anni a Margherita di Savoia, avvocato, nel sindacato dal 1992, Capacchione ha ricoperto, tra gli altri, l’incarico di vicepresidente vicario e presidente regionale Sib Puglia.
Vicepresidente vicario è stato eletto Enrico Schiappapietra (Liguria). Confermati come amministratore unico Antonio Giannotti (Calabria) e vicepresidenti Simone Battistoni (Emilia-Romagna), Alberto Bertolotti (Sardegna), Leonardo Ranieri (Veneto), Salvatore Trinchillo (Campania), a cui si aggiunge Riccardo Padovano Lacchè (Abruzzo).
«Proseguirò con grande impegno il lavoro svolto in questi anni da Riccardo Borgo a tutela e salvaguardia delle 30.000 imprese balneari del nostro Paese», è la prima dichiarazione di Capacchione da neopresidente Sib. «L’obiettivo è una soluzione definitiva per le concessioni demaniali italiane che garantisca gli investimenti e gli attuali livelli occupazionali. Siamo pronti a instaurare un colloquio collaborativo quando si sarà insediato il nuovo governo, ma al tempo stesso abbiamo la necessità di certezze e sicurezza per poter continuare a lavorare».
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