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Campania, i balneari ottengono fino a 20 anni di concessione

Accade a Cellole, dove trenta concessionari potranno presentare atto formale grazie alla delibera del Comune.

Dopo 34 Comuni del litorale toscano della Versilia, è Cellole il primo Comune della Campania ad attuare la disposizione di legge che consente ai titolari di lidi balneari di ottenere da 6 a 20 anni di nuova concessione in ragione degli importi che gli stessi hanno investito o prevedono a breve di investire per ammodernare e riattrezzare i loro stabilimenti.

La delibera contenente le linee guida e le prescrizioni (adottata dalla giunta presieduta dal sindaco Aldo Izzo su proposta dell’assessore al demanio Antonio Lepore) sarà illustrata agli oltre 30 concessionari del litorale di Cellole e a quelli degli altri Comuni della costiera casertana, in un’assemblea pubblica indetta per domani alle ore 16 nella sala consiliare dal Comune e da Assobalneari Campania.

Per leggere la delibera del Comune di Cellole che consente le nuove concessioni da 6 a 20 anni, clicca qui.

La delibera, proposta dall’assessore al demanio Antonio Lepore, consente ai titolari degli impianti balneari di rideterminare la durata della concessione balneari in funzione degli investimenti, dai 6 ai 20 anni, in ragione degli importi che gli stessi hanno investito, o prevedono a breve di investire per ammodernare e riorganizzare i loro stabilimenti.

Così Lepore illustra il suo provvedimento: «È compito dell’amministrazione deliberare uno strumento che finalmente possa regolarizzare la disciplina demaniale e permettere agli imprenditori balneari di valorizzare l’ambiente in cui operano e le proprie attività. Credo che anche la Regione debba farsi carico di questo problema, con una legge per tutta la costa campana che dia rilancio all’economia del settore, rappresentando una ricchezza per tutto il turismo. Un volano di sviluppo economico che, con opere di pubblica utilità, consentirà ai privati di investire in infrastrutture, contribuendo a progetti per la comunità residente».

Il vicepresidente di Federbalneari Italia Antonio Cecoro sottolinea l’enorme importanza della norma sul piano dell’occupazione: «Non solo i titolari e i loro dipendenti potranno liberarsi dall’incubo di vedersi privare di concessioni nelle quali hanno investito denari e lavoro, ma torneranno finalmente a investire capitali e a creare occupazione potendo contare su scadenze ragionevolmente prolungate in ragione di quanto riescono a investire e anche di quanto hanno già investito».

È stata Assobalneari-Confapi a sbloccare una assurda situazione di paralisi e di diffusa preoccupazione sull’intero litorale balneabile italiano, con una documentata petizione, accolta dalla Commissione europea, che ha sgomberato il campo dalla pretesa “incompatibilità” delle disposizioni comunitarie in materia di trasparenza e libera concorrenza con alcune normative italiane. Adesso non ci sono più alibi per i ritardi dei Comuni in tema di demanio marittimo: la Commissione europea ha confermato che “la durata della concessione va determinata caso per caso in ragione degli investimenti” e che non esistono incompatibilità perché “la durata non rappresenta un problema, non essendoci limiti prestabiliti”. Quindi via libera alla norma statale (lasciata colpevolmente senza norme di attuazione dopo l’abrogazione del rinnovo automatico) che stabilisce la durata da non meno di sei a non più di venti anni in ragione degli investimenti.

Renato Papagni, presidente Federbalneari, commenta il successo dell’iniziativa: «Il bandolo della matassa si sciogliendo, la soluzione che Federbalneari Italia ha proposto al governo e anche all’Europa sta trovando applicazione nelle leggi dello Stato italiano, tuttora in vigore, al 296/2006, la legge finanziaria 2007, che va a modificare la legge 5 ottobre 1993 n.400. Oltre alla Campania, giungono buone notizie dalla Versilia, dove ben 34 Comuni hanno rilasciato i titoli per il rinnovo delle concessioni in funzione degli investimenti. Presto arriverà anche in Friuli Venezia Giulia e nelle altre Regioni Italiane».

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Federbalneari Italia

Federbalneari Italia è un'associazione di categoria che riunisce le imprese del turismo balneare italiano.
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