Sib-Confcommercio

Balneari, Sib: “Europa rispetti legittimo affidamento imprese balneari”

Capacchione commenta la lettera di messa in mora inviata da Bruxelles per contestare l'estensione delle concessioni demaniali marittime al 2033

«Ci riserviamo una valutazione più approfondita quando potremo leggere la richiesta di chiarimenti al governo italiano da parte della Commissione europea sulla legge n. 145/2018, ma non possiamo non rilevare che il comunicato odierno che l’annuncia sia lacunoso, contraddittorio e offensivo». Lo dichiara Antonio Capacchione, presidente del Sindacato italiano balneari aderente a Fipe-Confcommercio, commentando la lettera di messa in mora inviata ieri da Bruxelles al governo italiano.

«Lacunoso perché la Commissione, accuratamente, non menziona la necessità di tutelare il legittimo affidamento delle aziende attualmente operanti contenuta nella citata sentenza della Corte di giustizia Ue (a tal proposito giova ricordare che le sentenze della Corte sono vincolanti, oltre che per gli Stati, anche per la stessa Commissione). Contraddittorio nel contestare l’incertezza giuridica che sarebbe stata creata dalla legge n. 145/2018 che, al contrario, dà certezza al settore, favorisce gli investimenti bloccati e avvia un processo di riforma. Infine, offensivo per l’ingerenza, del tutto irrituale, su aspetti di esclusiva competenza statale, come la redditività delle concessioni», argomenta Capacchione.

«Siamo certi che il governo e il parlamento saranno uniti nel difendere una legge approvata all’unanimità e recentemente ribadita con il dl 34/2020 e con il dl 104/2020», conclude il presidente del Sib-Confcommercio. «Ci aspettiamo che si ricordi alla Commissione europea di essere rispettosa delle prerogative nazionali e, soprattutto, della sentenza della Corte europea del 14 luglio 2016 che ha riconosciuto la tutela del legittimo affidamento delle aziende balneari attualmente operanti. Saremo vigili e attenti affinché ciò avvenga con la forza, la serenità e la consapevolezza che la tutela del diritto alla continuità aziendale dei balneari costituisce un interesse del nostro paese nel fornire, in questo momento storico più che mai, quei servizi di qualità ed eccellenza che l’Europa e il mondo ci invidiano».

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Sib Confcommercio

Il Sindacato italiano balneari si è formalmente costituito il 14 dicembre 1960 e, attraverso la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE), aderisce alla Confcommercio - Confturismo.
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