Cna Balneatori lancia una petizione per difendere il diritto di esistere di 30 mila imprese balneari italiane. Tutti i balneari possono compilarla online: più firme si raccoglieranno, più il testo avrà forza ed efficacia.
Sono quattro le richieste della petizione, rivolte direttamente al governo e al parlamento italiano:
- Concedere una congrua proroga alle imprese balneari, da inserire già in legge di Stabilità.
- Equilibrare i canoni demaniali, soprattutto per risolvere il problema dei pertinenziali.
- Portare avanti la trattativa con la Commissione europea per riconoscere la specificità delle imprese balneari italiane.
- Varare la riforma delle concessioni balneari introducendo il "doppio binario" (aste solo per le nuove concessioni e periodo transitorio per le imprese esistenti).
Il testo integrale della petizione è disponibile cliccando qui. Al termine del testo si trova il form da compilare: richiede solo pochi secondi ed è di fondamentale importanza.
Gli imprenditori balneari sono invitati a contribuire firmando la petizione entro il 3 dicembre, data dell’udienza dibattimentale che porterà alla sentenza della Corte di giustizia europea sulla validità della proroga al 2020.
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