di Cristiano Tomei
Alla luce delle novità scaturite dal recente incontro nazionale tra i rappresentanti istituzionali di Regioni, Province e Comuni sul problema delle concessioni demaniali marittime (vedi notizia), e secondo quanto deciso unitariamente in merito alla dichiarazione dello stato di agitazione della categoria con la messa in atto di iniziative eclatanti (leggi il comunicato), adesso è necessario intensificare la capacità di mobilitazione e l’impegno unitario della nostra categoria, al fine di rendere ancora più efficace la battaglia delle piccole imprese balneari per la propria sopravvivenza. Una battaglia che deve trovare sempre nuovi alleati e, soprattutto in un periodo di forte attenzione verso il nostro mondo quale la stagione estiva, una pronta e forte risposta associativa.
È il momento di convocare congiuntamente i direttivi delle quattro associazioni nazionali in rappresentanza dei concessionari demaniali, nel più breve tempo possibile, per fare il punto della situazione con le imprese e stabilire insieme un possibile calendario di mobilitazione della categoria, anche per far sentire alle istituzioni che ci sono vicine, e con le quali si è delineata una forte alleanza istituzionale, il peso della nostra categoria nella battaglia comune.
Dobbiamo costringere il governo a intervenire sull’Unione europea, affinché trovi una soluzione che assicuri continuità e certezza del diritto alle piccole imprese titolari delle attuali concessioni demaniali.
Roma, 28 Giugno 2012
Cristiano Tomei (coordinatore nazionale Cna Balneatori)
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