Le Regioni italiane, attraverso le commissioni “Demanio marittimo” e “Infrastrutture”, chiedono in maniera compatta al governo maggiori certezze per le imprese che gravitano sulle aree costiere, non solo quelle turistico-ricreative come gli stabilimenti balneari, ma anche tutte le altre tipologie di concessioni (cantieri navali, attività produttive,