«Riteniamo condivisibile anche se impopolare la decisione presa dalla Regione Emilia-Romagna di interdire ancora al pubblico spiagge, arenili e battigia». Lo sostengono le associazioni Fiba-Confesercenti, Oasi-Confartigianato e Sib-Confcommercio, giustificando in una nota congiunta l’ordinanza regionale che ha prorogato il divieto di accesso alle spiagge fino al 17 maggio.
«Si tratta di un provvedimento giustificato dal timore che, con i nostri stabilimenti ancora chiusi, possano verificarsi forti assembramenti di persone sull’arenile», affermano Sib, Fiba e Oasi. «Il desiderio di poter passeggiare sulle spiagge è assai forte nelle persone che da molto, troppo tempo sono chiuse in casa».
Infine il protocollo. «Abbiamo presentato alla Regione un protocollo di regole che possano consentire una fruizione delle spiagge in tutta sicurezza. Le nostre imprese chiedono a gran voce di ripartire».
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