di Alex Giuzio
Cos’hanno i sindacati e l’Anci da tenere nascosto ai balneari? Perché ieri sono stati lasciati fuori non solo i vari comitati, ma persino alcuni sindaci di città costiere? L’episodio avvenuto ieri a Roma è stato molto spiacevole: Luciano Monticelli aveva convocato i rappresentanti sindacali di Sib, Fiba, Cna Balneatori e Assobalneari per un colloquio sugli ultimi sviluppi della direttiva Bolkestein. Della notizia si è saputo solo tre giorni prima (ma sembra strano che i presidenti abbiano avuto un così scarso preavviso: vedi notizia precedente). Subito i vari comitati spontanei hanno chiesto di partecipare all’incontro, ma a tutti è stato negato il privilegio.
Di sicuro, hanno pensato i balneari, parteciperanno i sindaci delle città costiere che poi ci riferiranno degli esiti. Invece no: il colloquio era privato, tra Monticelli e i quattro presidenti. Tutto il contrario di ciò che lasciava intendere la lettera di convocazione che parlava di «incontro esteso ai quattro sindacati di settore», come a sottintendere che avrebbero partecipato i sindaci (d’altronde, l’Anci rappresenta tutti i Comuni italiani). Anche perché 650 sindaci delle città costiere avevano ricevuto, intorno al 10 maggio, la comunicazione firmata da Monticelli che informava della riunione di ieri. Perché il delegato Anci ha cambiato idea, lasciando fuori i sindaci che si sono presentati all’incontro?
La testimonianza è stata scritta in tempo reale sulla pagina Facebook di Movimento Balneare, i cui rappresentanti si sono recati all’incontro per provare a entrare: «Luciano Monticelli ha buttato fuori dalla sala, perché non convocati da lui stesso, l’assessore al turismo di Viareggio Nicodemo Pistoia, l’assessore al demanio di Pescara Berardino Fiorilli e il tecnico Laila Di Carlo. Non è stato concesso neanche di essere presenti per ascoltare. La convocazione era stata inviata a centinaia di indirizzi e-mail ma, ha detto Monticelli, "solo per conoscenza". Ma come si può rimandare a casa colleghi che hanno fatto centinaia di chilometri? Chi è questo Luciano Monticelli che decide il nostro futuro? Il delegato Anci non ha voluto sentire ragioni e ha dichiarato che la seduta non si sarebbe tenuta se i rappresentanti dei Comuni di Pescara e Viareggio non fossero usciti. La riunione era tecnica, solo con 4 sindacati. Poi lui avrebbe informato dell’esito tutti i Comuni. In sostanza, nella casa dei Comuni i Comuni presenti non sono stati ammessi. Un altro rappresentante Anci ha detto che il delegato Monticelli ha il diritto di fare le riunioni con chi vuole. I Comuni di Pescara e Viareggio si sono battuti per restare, ma il delegato Anci ha solo dato dimostrazione di prepotenza, irragionevolezza e scarsa intelligenza».
L’ambiguità di Monticelli emerge da questa lettera inviata il 15 maggio ad alcuni rappresentanti del Comitato Salvataggio Imprese e Turismo:
Gent.mo Comitato Salvataggio Imprese e Turismo Italiano, ho ricevuto la Vs lettera aperta al sindaco di Seravezza Ettore Neri e non posso far altro che condividerne i contenuti. Come delegato nazionale Anci al demanio marittimo, alcuni giorni fa ho scritto a circa 650 sindaci delle città bagnate dal mare per creare una rete a difesa dei balneatori contro la direttiva servizi. Il 28 di questo mese ho organizzato il primo tavolo tecnico con la struttura nazionale Anci e le quattro maggiori organizzazioni nazionali del settore, per presentare una proposta unica. Chiedete ai vostri sindaci di aderire a tale rete, il Comune di Capalbio lo ha già fatto e spero che si aggiungano altri. Vi terrò informati appena terminata la riunione. La delega esiste da poco più di un mese e bisogna recuperare in fretta da parte mia, e sono convinto che da parte di tutti i colleghi sindaci ci saràil massimo impegno.
Perché Monticelli è rimasto così ambiguo? Perché si è riferito a "struttura nazionale Anci" se per l’Anci c’era solo lui? Cosa è stato detto ieri alla riunione? Se i contenuti erano quelli riportati dal comunicato stampa congiunto dei quattro sindacati (leggilo qui), non c’era niente da nascondere; anzi c’era una bella notizia che sarebbe stata da condividere con i presenti (e cioè il Parlamento che sta lavorando alla revisione del recepimento della Bolkestein, come abbiamo evidenziato su Mondo Balneare titolando il comunicato dei sindacati).
Monticelli, nel suo comunicato (leggilo qui), non fa cenno allo spiacevole episodio né alle ragioni per cui sia accaduto. Da cosa ha origine questa mancanza di trasparenza? Il clima si fa sempre più teso all’interno della categoria, che restando così abissalmente divisa non potrà mai ottenere l’esclusione dalle evidenze pubbliche.
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