CARRARA – Chiude oggi nel segno del successo la ventesima edizione di Balnearia, la fiera dedicata al mondo della spiaggia e dell’arredo outdoor. Oltre 62 mila persone hanno affollato dal 24 al 27 febbraio i padiglioni di Carrara Fiere, incontrando le decine di espositori presenti con attrezzature, prodotti e servizi per la spiaggia del futuro.
Molto frequentato lo stand di Mondo Balneare con la "Spiaggia 4.0", un’area con alcune delle aziende più innovative del settore. Centinaia i visitatori che sono passati a scattarsi una foto sulla nostra Vespa d’epoca per ritirare una copia gratuita della nostra rivista e lo splendido gadget della borraccia in alluminio. Alla "Spiaggia 4.0" sono stati esposti i defibrillatori impermeabili Auexde, l’app per lo sharing dell’ombrellone Marina, i salotti galleggianti Playsummer, il software gestionale YourBeach e gli erogatori ecosostenibili Acquafil. Ne parliamo in questo video:
Molte altre sono poi le novità per gli stabilimenti balneari portate in fiera dagli espositori storici. Le raccontiamo in questo secondo video, contenente anche l’intervista al direttore della fiera Daniele Caldana, che ci illustra lo straordinario successo dell’ultima edizione di Balnearia:
Tessitura Fabbri ha presentato Picasso, l’ombrellone quadrato con stecche in alluminio intercambiabili, mentre la Profilmi ha disegnato uno splendido cestino per la raccolta differenziata. Tra i produttori di cabine, Ridap festeggia l’importante traguardo dei 50 anni proponendo un nuovo spogliatoio con doccia integrata in un unico locale, mentre la ditta Meucci ha realizzato una cabina con un nuovo materiale a effetto legno di altissima qualità e zero manutenzione.
Sempre all’avanguardia i software gestionali per stabilimenti balneari, dal consolidato Lungomare al più recente Coco; e sempre in tema di tecnologia, Eternet propone ai lidi balneari di mettere a disposizione biciclette elettriche per la mobilità sostenibile, mentre Safebeach ha portato in fiera la sua innovativa cassaforte per ombrelloni che ricarica gli smartphone.
Infine, Gio Stemar punta tutto sui chioschi personalizzabili in stile etnico e tra i puliscispiaggia si distinguono le macchine di Tecnopress e PFG.
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