Salvaguardare le spiagge di Celle Ligure dall’erosione e dalle mareggiate che colpiscono profondamente gli arenili. È l’intento dell’amministrazione comunale della località ligure, che insieme a 12 imprenditori balneari finanzierà 31.720 euro (di cui 15.800 euro messi degli stabilimenti balneari, 1300 per azienda). L’incarico sarà affidato allo studio di ingegneria Sirito di Savona per sviluppare uno studio di fattibilità per il potenziamento e miglioramento delle spiagge di Celle, con l’approvazione della Regione Liguria che ha competenza sul demanio.
Il progetto, se arrivasse a compimento (l’approvazione dovrebbe arrivare a maggio), comporterebbe un’importante spesa che si attesterebbe sui 3 milioni di euro. «Potremo concorrere a qualsiasi bando e in base a ciò che succederà dal 2020 in poi in base alla direttiva Bolkestein, gli stessi gestori potrebbero pagare l’intervento», ha spiegato il sindaco di Celle Renato Zunino dopo la presentazione alla stampa del progetto, avvenuta nei giorni scorsi alla presenza della giunta comunale, del presidente dell’Associazione Bagni Marini di Celle Paolo Guastavino e di Andrea Bruzzone, titolare dei Bagni Lido.
«Vogliamo creare qualcosa di stabile e abbiamo dato adito a questa iniziativa. Se avremo concessioni di lunga durata potremo fare investimenti importanti», ha aggiunto Guastavino. «È stata una stagione non semplice a livello di erosione, anche se fortunatamente siamo riusciti a gestirci perché non ci sono state mareggiate. La situazione è drammatica soprattutto nel ponente cellese, sembra di essere tornati alla fine degli anni ’20».
Il tratto di arenile che sarà interessato sarà di 600 metri nel ponente cellese e 450 metri in località Piani. I 12 stabilimenti balneari che hanno accettato di partecipare alla convenzione sono Bagni Ligure, Bagni Lina, Bagni Angelo, Bagni Milano, Bagni Ellida, Bagni Vittoria, Bagni Olimpia, Bagni Luciani, Bagni Stella del Sud, Bagni Augustus, Bagni Lido, Bagni Sole.
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