Gentile Presidente,
il comparto balneare e turistico-balneare campano si appresta a vivere l’ennesima stagione turistica senza la benché minima cognizione della tempistica, a vari livelli istituzionali, inerenti la proroga delle attuali concessioni demaniali marittime e alle eventuali soluzioni proposte timidamente in ambito europeo, tra le quali quella più gradita dalle sigle nazionali congiunte e inerente al cosiddetto “doppio binario”, ovvero la soluzione di “aprire” e mettere a bando eventualmente al mercato europeo sulla scorta della direttiva Bolkestein i tratti ancora liberi delle aree demaniali marittime e tutelare invece i legittimi e attuali concessionari.
A questo si aggiungono i problemi già sollecitati lo scorso anno, ovvero quelli legati alla emergenza dell’erosione costiera, al rischio idrogeologico, alla discutibile legge regionale sul turismo, alla viabilità e soprattutto il discorso inerente alle valenze turistiche, che potrebbe quest’ultimo paradossalmente per la qualità ambientale dei posti vessare interi territori con tributi troppo onerosi rispetto all’offerta del territorio in termini di servizi e accessibilità.
Chi le scrive è consapevole e informato su quanto sia stato trascurato finora dalla politica e dalle istituzioni preposte. Aggiungiamo sulla base delle condizioni meteo-marine per i mesi di aprile, maggio e giugno, proprio come fatto già da alcuni colleghi in ambito nazionale e per le diverse Regioni di appartenenza, che è ferma volontà della scrivente appellarsi al Suo buon senso nel ricercare una soluzione concertata e condivisa per uno sgravio fiscale e contributivo per le imprese balneari regionali, che a questo punto vedono ipotizzarsi un’estate fortemente penalizzante dal punto di vista economico proprio dalle condizioni meteo-marine attuali e anche di quelle a seguire.
Prendiamo atto dell’iniziativa di codesta spettabile Presidenza relativa alla reintroduzione delle vie del mare e dei collegamenti veloci connessi all’alta velocità, che speriamo possano essere avviate puntualmente ogni anno, oltre che per alleggerire il peso dei trasferimenti dei turisti in tutte le aree turistiche regionali anche per dare un immagine importante ai nostri territori.
Ci attendiamo importanti azioni di tutela quindi per un comparto troppo spesso dimenticato in passato ma che assume una funzione imprescindibile per il massimo confort degli ospiti che scelgono le loro vacanze in questa terra meravigliosa, e una attenzione particolare per le imprese balneari che si caratterizzano per la proposizione di modelli di gestione balneare sostenibile, le cosiddette "Buone Pratiche" tanto gradite dai nostri ospiti.
Distinti saluti.
il commissario straordinario Pasquale Giglio
il componente della giunta nazionale Fiba-Confesercenti Raffaele Esposito
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