Gli stabilimenti balneari saranno esentati dalla prima rata Imu 2021. Lo prevede un emendamento alla legge di bilancio inserito all’ultimo minuto prima dell’approvazione della legge alla Camera dei deputati. Ad annunciare la notizia è stato il ministro del turismo Dario Franceschini.
L’esenzione della prima rata Imu 2021, oltre agli stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, riguarda anche le strutture termali, le strutture ricettive (alberghi, b&b, residence, agriturismi, campeggi, villaggi, ostelli e pensioni), le strutture fieristiche e le sale da ballo, per un importo complessivo di 225 milioni di euro.
La norma fa parte di un ulteriore pacchetto di misure per il turismo da mezzo miliardo di euro inserito in legge di bilancio, al fine di sostenere il comparto duramente colpito dalla crisi legata alla pandemia del Covid-19. Il pacchetto anche l’estensione del tax credit per i canoni di locazione per l’intero comparto turistico, incluse agenzie di viaggio e tour operator, fino al 30 aprile 2021, per un valore pari a 160 milioni di euro; nonché il rifinanziamento del fondo di emergenza per agenzie di viaggio, tour operator, guide e accompagnatori turistici e bus turistici scoperti, esteso anche alle imprese turistico-ricettive, per un valore pari a 100 milioni di euro. Infine è stato previsto l’incremento dei fondi del tax credit per la ristrutturazione delle strutture turistico-ricettive, che passano in questo modo nel 2021 da 180 a 200 milioni di euro.
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