«Con i decreti attuativi che farà il nuovo governo, si possono tutelare tutti gli attuali stabilimenti balneari». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Giulianova, nel corso di un comizio per il suo tour elettorale in Abruzzo. «Se si stabilisce il valore congruo per ogni balneare che volesse lasciare il posto e si stabilisce la prelazione per chi campa di questo lavoro, abbiamo reso un ottimo servizio a trentamila aziende che chiedono di essere regolarizzate e che invece vanno avanti di proroga in proroga».
«Chi vuole smettere di fare questo lavoro, deve avere da chi subentra il riconoscimento di tutti gli investimenti fatti, mentre chi vuole andare avanti e ha nella spiaggia la sua principale fonte di reddito, deve poter avere la prelazione rispetto a tutti gli altri», ha aggiunto Salvini.
«Siccome il voto è fra 34 giorni e il nuovo parlamento sarà in carica a metà ottobre, i decreti attuativi che sistemeranno questa annosa situazione potranno essere fatti rapidamente», ha concluso il leader leghista.
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Manfredi says:
Tragicomico, il raccatta-voti disperato.
Nikolaus Suck says:
Ma sì, continuiamo a parlare a vanvera, dicendo cose impossibili e già superate. Infatti il problema (per sé stessi) sono gli idioti che gli credono e vanno dietro.
Atno says:
Io voto Giorgia, cari invidiosi e maestrina vari, poi vediamo!!!!!!
max says:
Il virgolettato dice Chi vuol smettere sostanzialmente vende, chi vuol restare ci resta perche ha la prelazione. A me va bene , l Europa, sempre preventivamente interpellata, per sicurezza contesta la prelazione anche al portogallo per evitare il precedente che ad oggi andava bene, che impedirebbe l esproprio delle aziende in Italia. Forse crede di poterlo fare agendo sui decreti attuativi? Suck, spiegaglielo tu che sei il Verbo, che bastava non votare come dici tu democraticamente, e anche a gasparri, se riesci, faglielo capire. Sembrerebbe che sono favorevoli a una soluzione , ma hanno votato perche la LORO soluzione non si potesse neanche abbozzare..
Perfino noi balneari stiamo vagamente cominciando a capire.
Giovanni says:
Ormai il guaio e stato fatto,solo Giorgia può sistemare qualcosa per un riconoscimento dell avviamento aziendale, tutto il resto sono chiacchiere da campagna elettorale
Renzo says:
Salvini, per onestà, deve essere riconosciuto il valore aziendale e l’avviamento, al netto del valore del suolo, considerando il GRANDE INGANNO che i concessionari hanno subito, a seguito dei cambiamenti delle norme in corso d’opera. Questo è il minimo che deve essere riconosciuto, diversamente, sarà un FURTO.