Ambiente Emilia-Romagna

Riccione, via al ripascimento-flash della spiaggia – FOTO

In tre giorni due draghe movimenteranno diecimila metri cubi di sabbia

Sono partiti oggi i lavori per il corposo ripascimento dell’arenile di Riccione, con il nuovo sabbiodotto situato a nord del portocanale che ricostruirà il profilo di costa a partire dallo stabilimento 93 in direzione nord. Lo annuncia l’assessore comunale al demanio Andrea Dionigi Palazzi: «La risorsa ‘spiaggia’ va tutelata senza lasciare nulla al caso, non solo con un’attenta programmazione degli interventi manutentivi necessari a una buona fruizione dell’arenile, ma anche nell’individuazione delle migliori soluzioni per tutelare la nostra costa dai fenomeni erosivi», commenta l’assessore.

Alcuni giorni fa erano già iniziati i lavori a terra, sia per la cantierizzazione dell’area interessata all’intervento che per l’allaccio delle tubazioni necessarie per il refluimento della sabbia che sarà prelevata all’imboccatura del porto canale, mentre oggi ha avuto il via il ripascimento vero e proprio (nelle foto sotto).

«Condizioni meteo marine permettendo – sottolinea Dionigi Palazzi – in situazioni ottimali saranno sufficienti tre giornate lavorative per refluire circa 10.000 metri cubi di sabbia dall’imboccatura del porto canale. Un quantitativo che, stimato dagli uffici, dovrebbe garantire il regolare svolgimento dell’attività balneare per l’intera estensione a nord del porto, salvo il verificarsi di particolari situazioni di emergenza quali mareggiate».

Dato che la draga comunale “Riccione II” è al momento oggetto di importanti interventi di manutenzione straordinaria propedeutici all’efficientamento complessivo del mezzo navale, i lavori marittimi saranno svolti in maniera sperimentale da draghe esterne, capaci di movimentare giornalmente notevoli quantità di sabbia che dovrebbero garantire costi di funzionamento più contenuti rispetto a quelli sostenuti sinora. Si tratta del “Gino Cucco” e della “Dragonda” della ditta La Dragaggi srl di Marghera.

«Le sabbie prelevate nella zona esterna dell’imboccatura del porto canale – conclude l’assessore – sono di ottima qualità e perfettamente compatibili per l’utilizzo delle spiagge in erosione. L’aspetto cromatico della miscela che fuoriuscirà dalle tubazioni sarà dovuta alla densità di refluimento della miscela acqua-sabbia. Una colorazione chiara è indice di bassa presenza di sabbia, mentre una colorazione scura è indice di alta presenza di sabbia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mondo Balneare

Dal 2010, il portale degli stabilimenti balneari italiani: notizie quotidiane, servizi gratuiti, eventi di settore e molto altro.
Seguilo sui social: