Proseguono i lavori del Cipom (“Comitato interministeriale per le politiche del mare”), un tavolo di confronto permanente fra governo e associazioni di categoria sulle politiche per valorizzare il patrimonio marittimo e costiero italiano. Convocato dal Ministero del mare, il tavolo non riguarda la riforma delle concessioni balneari – che sarà oggetto di un confronto a parte, annunciato la settimana scorsa da Palazzo Chigi – ma affronterà comunque altre tematiche relative al demanio marittimo. E se il tavolo della presidenza del consiglio sulla riforma delle concessioni non ha ancora una data, quello del Ministero del mare è già in piena fase operativa: oggi alle 14.30 si terrà infatti la quinta riunione, che vedrà la partecipazione anche delle associazioni degli imprenditori balneari.
Il Cipom è stato istituito dall’articolo 12 del decreto legge n. 173/2022, allo scopo di «assicurare il coordinamento e la definizione degli indirizzi strategici delle politiche del mare e di approvare il primo “Piano del mare” sulla base delle priorità evidenziate dai diversi portatori d’interesse nel corso di specifiche audizioni tematiche alla presenza di esperti», spiega una nota del Ministero del mare. La quinta convocazione del comitato, in programma per oggi, riguarderà nello specifico i temi del “Patrimonio culturale, turismo e crocieristica, sport, demanio marittimo”: per questo il governo ha convocato ben 36 associazioni legate a vario titolo agli interessi in campo, tra cui figurano anche quelle che rappresentano i balneari, oltre a porti e marine, terminalisti, navi da crociera, armatori e archeologi subacquei.
Le sigle convocate sono Aia Sub (Associazione italiana archeologi subacquei), Aidim (Associazione italiana di diritto marittimo), Alis (Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile), Ami (Ambiente mare Italia), Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani), Archeoclub Italia, Assiterminal, Assoarmatori, Assobalneari-Confindustria, Assomarinas, Assonautica, Assonat, Assoporti, Assoturismo-Confesercenti, Big (Blue italian growth), Clia Italy (Cruise lines international association), Cna Nautica, Cna Balneari, Confartigianato Imprese Balneari, Confcommercio, Confesercenti, Confetra (Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica), Confimprese Demaniali, Confindustria, Confindustria Nautica, Confitarma (Confederazione italiana armatori), Conftrasporto, Confturismo-Confcommercio, Federbalneari Italia, Federazione del mare, Federterziario, Federturismo, Fiba-Confesercenti, Fipia (Federazione pesca in apnea), Itb Italia, Sib-Confcommercio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA