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Parco della Sterpaia: tra natura e comfort, la spiaggia toscana che sorprende

Fuori dalle destinazioni più inflazionate della regione, questo lembo di costa tra Piombino e Follonica regala paesaggi mozzafiato e vanta servizi d'eccellenza, per chi non vuole rinunciare a nulla.

PIOMBINO – Sono rare le destinazioni balneari in cui è possibile imbattersi in una convivenza armoniosa tra la natura selvaggia e le attrazioni turistiche, con la possibilità di scegliere tra ampie spiagge libere e confortevoli stabilimenti balneari senza che nessuna delle due alternative comporti dei limiti. Il Parco della Sterpaia in Toscana è una di queste perle: situato in un arioso lembo di costa tra il pittoresco borgo di Piombino e la città di Follonica, si tratta di un ambiente in grado di soddisfare ogni desiderio dei vacanzieri, tra la pineta costiera che dona paesaggi freschi e incontaminati e le molte strutture ricettive e balneari che propongono un ampio ventaglio di servizi d’eccellenza. Chi frequenta queste spiagge, dotate di ampi parcheggi e baciate dal perfetto microclima del golfo di Follonica, sa che potrà permettersi il lusso di non rinunciare a nulla: un giorno si stenderà su un telo davanti alla pineta a leggere un libro, un altro giorno si farà coccolare da un lido attrezzato senza pensare a niente, un altro giorno ancora farà una gita nell’affascinante Val di Cornia. Tutto ciò restando sempre in mezzo alla natura ben protetta che circonda questo litorale, situato al di fuori delle principali rotte turistiche rispetto alle mete più inflazionate della regione come la Versilia e l’Isola d’Elba.

Uno dei dodici stabilimenti balneari che si alternano alle lunghe spiagge libere del Parco della Sterpaia.

Ciò che più spicca allo sguardo di chi si addentra per la prima volta in questo lembo di terra nel sud della Toscana è il paesaggio, fatto di chilometri di litorale incorniciato dalla macchia mediterranea e protetto da uno dei rari esempi di dune costiere, quelle piccole ma solide colline di sabbia accumulatesi nei secoli, granello dopo granello, e ricoperte di una vegetazione tipica. In passato, in molte coste italiane questi ecosistemi, oggi protetti a livello europeo, sono stati abbattuti per fare posto ad alberghi e stabilimenti balneari; nel Parco della Sterpaia invece c’è stata una lungimirante gestione – merito dell’ente pubblico Parchi Val di Cornia e del Consorzio Balneari Costa Est – che ha permesso di mantenere intatto questo prezioso e importante ambiente naturale, pur senza impedire il sorgere di strutture turistiche e ricettive.

Una torretta di salvataggio su un tratto di spiaggia libera lungo il Parco della Sterpaia. In lontananza si vedono le torri della ex centrale elettrica Enel di Piombino, al centro di annosi dibattiti: oggi è uno straniante scenario di archeologia industriale, ma in futuro la struttura potrebbe essere demolita oppure convertita ad altra destinazione d’uso.

Camminando sulle passerelle sopraelevate per attraversare la pineta, in percorsi delimitati da recinzioni in legno che impediscono di danneggiare le piante autoctone, non è difficile imbattersi in scoiattoli che saltellano tra i rami, prima di arrivare alla spiaggia e scegliere liberamente di stendersi lungo le immense spiagge libere oppure di alloggiare in uno dei dodici stabilimenti balneari di questo tratto di costa, se si preferisce la comodità dell’ombrellone e del lettino. Tra quelli che spiccano c’è La Capannina, completamente ricostruito nel 2019 dopo essere stato distrutto da una mareggiata e diventato un beach club d’eccellenza; il Bagnoskiuma, con l’ottimo ristorante dalla cucina genuina specializzata in pesce fresco; e il Circolo Velico Costa Est, che dà la possibilità di noleggiare windsurf, barche a vela e sup per avventurarsi nel mare fresco e cristallino che bagna questo tratto di costa, con un fondale in parte scoglioso, perfetto per fare snorkeling e sempre invitante per tuffarsi (non a caso la spiaggia della Sterpaia vanta da tempo il riconoscimento della Bandiera Blu).

Un’altra vera sorpresa sono le immense spiagge libere: non si tratta di semplici tratti di costa lasciati alla libera fruizione, bensì di spazi molto ben curati e persino differenziati per specifici target, come l’area dedicata ai cani (in cui gli animali possono anche tuffarsi in mare insieme ai loro padroni) e quella attrezzata per l’accesso dei disabili (servita da terrazze in legno su cui prendere il sole senza sprofondare nella sabbia e da sedie speciali per fare il bagno). Ovunque regnano l’accurata pulizia, svolta ogni mattina e incentivata dai numerosi bidoni per la raccolta differenziata che punteggiano la spiaggia, e la sicurezza, garantita dalle torrette costruite in materiale naturale su cui i bagnini di salvataggio vegliano da mattina a sera.

La spiaggia libera accessibile ai disabili del Parco della Sterpaia.
La spiaggia libera di Carbonifera, nel Parco della Sterpaia.

Per alloggiare, invece, la scelta ideale per chi frequenta questa area è il campeggio, uno stile di vacanza in linea con l’aria di libertà che contraddistingue il Parco della Sterpaia. Tra i numerosi camping esistenti in questa zona spicca il Pappasole, un’eccellente struttura a quattro stelle affacciata sul mare, che offre persino piazzole attrezzate con bagno e cucina privati, per chi ama dormire all’aria aperta senza rinunciare ai comfort domestici; ma anche lussuosi bungalow, quattro piscine, un ampio parco giochi con gonfiabili, campi per qualsiasi tipo di sport estivo (basket, tennis, minigolf, bocce, calcetto…) e un onnipresente team di preparati animatori.

Il Camping Pappasole.

Lungo il Parco della Sterpaia non mancano, poi, le attrazioni per il divertimento come due parchi acquatici gonfiabili in mare (tra i rari esempi in Italia), oppure le occasioni per fare meravigliose gite prendendo un traghetto per la vicinissima Isola d’Elba, che domina l’orizzonte ogni volta che si ammira il mare, oppure addentrandosi verso l’entroterra nella Val di Cornia, in cui è possibile visitare un suggestivo sito archeologico con i resti di un antico insediamento etrusco.

Uno dei due parchi acquatici galleggianti di Piombino.

Il Parco della Sterpaia è insomma una destinazione completa e rispettosa dell’ambiente, che vanta un’atmosfera perfetta per chi ama vacanze al contempo tranquille e confortevoli, sia in piena stagione che nei mesi ancora meno affollati come maggio e settembre.

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Alex Giuzio

Caporedattore di Mondo Balneare, dal 2008 è giornalista specializzato in economia turistica e questioni ambientali e normative legate al mare e alle spiagge. Ha pubblicato "La linea fragile", un saggio sui problemi ecologici delle coste italiane (Edizioni dell'Asino, 2022), e ha curato volume "Critica del turismo" (Grifo Edizioni 2023).
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