La Regione Liguria finanzia le imprese del settore turistico che assumono lavoratori a lungo termine. Si è aperto da pochi giorni il nuovo bando del “Patto per il lavoro nel turismo“, rivolto alle aziende del settore turistico che intendono assumere a tempo indeterminato, stabilizzare tempi determinati con contratti a tempo indeterminato o avviare contratti stagionali di durata pari o superiore agli otto mesi.
Dopo l’ottimo riscontro ottenuto lo scorso anno, con oltre mille contratti presentati e le risorse esaurite in poco tempo, la Regione Liguria ha deciso di rinnovare l’opportunità stanziando ulteriori 3,8 milioni di euro.
Chi può ottenere i bonus assunzionali
Possono aderire al bando le strutture ricettive, gli stabilimenti balneari e gli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande (quest’ultima categoria era invece esclusa lo scorso anno).
I bonus sono previsti per l’assunzione di lavoratori che si trovino nello stato di non occupazione o che svolgano un’attività che dia un reddito inferiore a quello minimo (8000 euro nel caso di lavoratori dipendenti, 4800 euro nel caso di lavoratori autonomi). Una quota di 300 mila euro è riservata a chi assume allievi in uscita dai corsi di formazione regionali.
Tutta la documentazione e le informazioni sono disponibili leggendo il provvedimento completo (scarica il pdf »)
Il commento dell’assessore
«Abbiamo mantenuto inalterati i bonus di 3.000 euro per contratti di otto mesi e di 6.000 per nuovi contratti a tempo indeterminato», spiega l’assessore al lavoro e al turismo Gianni Berrino. «In questa seconda versione però abbiamo deciso di osare qualcosa in più, aggiungendo un ulteriore bonus di 4.000 euro per contratti della durata minima di 9 mesi”. “Inoltre visto il fruttuoso confronto con i rappresentanti di categoria e le organizzazioni sindacali – continua l’assessore – si è ritenuto di aumentare al 30% la premialità data per contratti frutto di contrattazione territoriale di secondo livello».
© RIPRODUZIONE RISERVATA