Il consiglio regionale del Molise ha approvato ieri una mozione elaborata dai rappresentanti dei balneari affinché gli enti locali prendano posizione a favore della deroga alla direttiva Bolkestein. Spiega il consigliere regionale Filippo Monaco (Sel): «I balneari termolesi sono preoccupati per il futuro delle loro attività minacciate dalle direttive europee, in quanto queste non sembrano tener conto del fatto che l’impresa turistico-balneare in Italia ha peculiarità differenti dal resto d’Europa. Da noi si tratta per lo più di aziende a conduzione familiare che, negli anni, si sono prese cura dei tratti di arenile a loro affidati».
La richiesta principale dei balneari è l’ottenimento di una deroga che determini l’esclusione del comparto dalla direttiva, in modo da evitare la distruzione di un settore economico vitale per l’economia locale e fondamentale per conservare ed accrescere la capacità di attrazione del turismo balneare, evitando allo stesso tempo di consegnare nelle mani delle multinazionali e dei poteri forti un settore fino ad oggi caratterizzato da imprese a conduzione familiare. Inoltre si chiede che l’Italia adotti una legge quadro improntata alla stabilizzazione delle imprese balneari attualmente operanti e all’esclusione dall’evidenza pubblica.
Fonte: comunicato stampa Sel Molise
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