«Tutti i sindaci dei Comuni costieri concedano subito l’estensione delle concessioni demaniali marittime al 2033 per permettere agli imprenditori di ricostruire le strutture danneggiate dalle forti mareggiate». È il commento di Mauro Della Valle, presidente di Federbalneari Salento, in seguito alle forti ondate e trombe d’aria che hanno colpito il versante adriatico la scorsa notte (vedi notizia), con particolare accanimento sulla costa pugliese.
A seguito di tali mareggiate sono stati distrutti numerosi stabilimenti balneari, e come sottolinea Della Valle, finché le amministrazioni comunali non renderanno effettivo il prolungamento delle loro concessioni fino al 31 dicembre 2033 – secondo quanto disposto dall’ultima legge di bilancio – gli imprenditori non avranno le necessarie certezze giuridiche per poter ricostruire le loro strutture.
«I primi cittadini diamo prova di essere al fianco alla categoria dei balneari pugliesi e a tutto l’indotto turistico», conclude Della Valle. «Senza estensione al 2033 non vi sarà l’aiuto delle banche e sono in pericolo migliaia di posti di lavorare, in quanto le strutture così danneggiate non riusciranno ad aprire per la stagione balneare 2020».
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