«Le mareggiate continuano a flagellare la costa abruzzese. È l’ennesimo episodio in un lungo inverno che ormai vede il protrarsi di una situazione drammatica a cui non si riesce a mettere riparo e che continua a restare irrisolta, con danni ingenti sulla nostra costa da Martinsicuro a San Salvo». Così il presidente della Sib-Confcommercio Abruzzo Riccardo Padovano, che chiama nuovamente in causa le istituzioni per sollecitare immediati interventi di difesa dall’erosione costiera: «Il grido di allarme che lanciamo da tempo continua a non essere preso in considerazione. È da mesi che diciamo che, se ci sono progetti pronti, si deve fare in modo di attivare le procedure per la posa in opera degli interventi. Ma questo non agire si verifica anche per colpa della burocrazia».
«Questo modello però – spiega il presidente regionale del Sib Abruzzo – mette in cattiva luce chi si sforza per agire e lavorare sul territorio e chi rappresenta i cittadini, creando anche danni alle strutture. E allora rivolgo l’ultimo ennesimo appello all’assessore regionale al demanio marittimo Nicola Campitelli affinché, se ci sono le condizioni, dia a noi la diretta manutenzione, perché sapremo gestire meglio dell’intervento pubblico».
«Non diciamo questo perché ci sentiamo i primi della classe – precisa Padovano – ma perché l’esperimento è stato fatto a Pescara e ha funzionato e può essere fatto anche a Casalbordino o altrove. Bisogna agire per prevenire perché bisogna evitare il disastro, altrimenti poi l’intervento viene a costare dieci volte di più. Se invece facciamo la giusta manutenzione e preveniamo, ci sarà anche un costo minore».
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