di Alex Giuzio
La ‘derovana‘ di Bruxelles ha dimostrato che per vincere la direttiva Bolkestein servono unità e compattezza. I balneari lo hanno capito, e al di là di qualche inevitabile battibecco dovuto alla tensione del momento, si stanno mobilitando per le prossime, fondamentali manifestazioni che precederanno l’importante colloquio con il ministro per gli affari europeo Enzo Moavero (in programma dal 12 al 16 dicembre: vedi il comunicato stampa).
In questo caotico contesto in cui sembra che i sindacati siano scappati con la coda tra le gambe, i balneari si sono organizzati autonomamente grazie a Facebook, e hanno fissato un prossimo incontro il 7 dicembre a San Benedetto Del Tronto. L’iniziativa è partita dall’Itb (l’associazione degli imprenditori turistici balneari), già pedina fondamentale per l’organizzazione della derovana (ha messo a disposizione un camion per caricare il celebre pattino e il resto dell’attrezzatura da spiaggia da portare a Bruxelles).
Giuseppe Ricci, presidente dell’Itb, ha ormai definitivamente rinunciato alla collaborazione con sindacati e politici: «Non possiamo più stare ai comodi degli altri», afferma deciso. «Per questo incontro non manderemo neanche gli inviti ai politici: a Bruxelles abbiamo fatto ricredere coloro che erano convinti che non c’era più niente da fare. Vedremo chiaramente chi è disponibile ad aiutarci e chi no, al di là del colore politico».
Il convegno del 7 dicembre si terrà all’hotel Calabresi di San Benedetto Del Tronto, sarà aperto a tutti e avrà come tema ‘Il nostro futuro fra l’Europa e l’Italia‘: lo scopo sarà quello di fare il punto sulle opinioni divergenti all’interno della stessa Commissione europea (soprattutto tra Martin Frohm, che a Bruxelles si è dimostrato aperto, e Michel Barnier, che a Roma ha invece stroncato i balneari), nonché di definire una strategia congiunta per attirare l’attenzione del governo italiano, che dovrà pronunciarsi sulla questione Bolkestein entro il 28 dicembre (termine ultimo imposto dall’Ue).
Ma non solo: al termine della discussione, che sarà naturalmente molto accesa, si terrà una cena conviviale che da una parte servirà a lanciare il nuovo portale www.promozionelocale.it, che riunisce le attività turistiche di San Benedetto e Grottammare per costruire un sistema turistico unitario, e dall’altra servirà a premiare i vincitori del concorso ‘La storia siamo noi‘, che attribuirà un riconoscimento a tutte le personalità balneari che si sono contraddistinte in ambito locale per la loro militanza. Il premio potrebbe essere anche un invito per far attivare chi ancora non si è mobilitato, pensando che ci sono altre persone a manifestare al posto suo. E questo vale per tutti i balneari italiani.
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