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Gli stabilimenti balneari visti dagli studi di settore

'L'81% degli stabilimenti balneari italiani è risultato congruo per il fisco nel 2009', afferma Cna Balneatori.

L’iniziativa tenutasi a Pescara e organizzata da Cna Balneatori (vedi questo articolo), per analizzare i problemi di carattere fiscale che dovranno affrontare i soggetti operanti nel comparto durante la prossima stagione balneare, ha evidenziato che – alla luce dell’articolo 2, c. 36-vicies del DL n. 138/2011 – i balneatori si troveranno costretti ad emettere ricevuta o scontrino fiscale con riferimento alle operazioni tipiche degli stabilimenti balneari, prima esonerate, quali:

  • l’accesso agli impianti di balneazione;
  • l’uso di spogliatoi, cabine e docce, nonché dei servizi igienici;
  • il noleggio di sedie a sdraio, lettini e ombrelloni.

Diventeranno inoltre soggette a ricevuta o scontrino fiscale le attività tipicamente connesse a quelle balneari che solitamente vengono effettuate nell’ambito degli stabilimenti, quali, ad esempio, il noleggio di pattini e di piccole barche non a motore.

Nell’ambito dell’emissione dello scontrino fiscale o della ricevuta, non occorre distinguere tra il versamento del saldo e dell’acconto del servizio: l’emissione del documento di certificazione dei corrispettivi diviene, infatti, obbligatoria con riferimento ad ogni pagamento ottenuto. Tuttavia, al fine di assicurare una migliore stima dei ricavi nell’ambito degli studi di settore, occorre distinguere i ricavi secondo la tipologia di servizi offerti:

  • abbonamenti giornalieri (lunedì-venerdì);
  • abbonamenti giornalieri (sabato-domenica);
  • abbonamenti entro 7 giorni;
  • abbonamenti entro 14 giorni;
  • abbonamenti entro 30 giorni;
  • abbonamenti stagionali.

Non si tratta di obblighi connessi alla fiscalità generale; tuttavia risultano utili per una futura migliore revisione dello studio di settore che si riferisce al comparto.

La Cna, nell’ambito del convegno, si è resa disponibile a trovare delle soluzioni che possono aiutare e limitare al massimo gli oneri amministrativi che i balneatori si troveranno costretti ad affrontare nella prossima stagione estiva. L’occasione è stata propizia per mettere l’attività dei balneatori sotto la lente degli studi di settore.

CLICCA QUI per visualizzare la presentazione ‘Gli stabilimenti balneari visti dagli studi di settore’, a cura di Claudio Carpentieri (responsabile nazionale per le politiche fiscali di Cna).

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Cna Balneari

Cna Balneari è la sezione di Cna (Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa) che associa i titolari di stabilimenti balneari.
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