«Sib-Confcommercio Abruzzo ha organizzato un pullman che domani porterà i nostri associati a L’Aquila, per partecipare al consiglio regionale dove si affronterà il problema dell’erosione, a seguito delle ultime mareggiate che hanno colpito le nostre coste da nord a sud». Lo ha annunciato il presidente regionale del Sib-Confcommercio Abruzzo Riccardo Padovano, che si è fatto promotore dell’iniziativa che permetterà a molti balneari di poter seguire dal vivo il consiglio regionale straordinario richiesto dalla categoria e accolto dal presidente Lorenzo Sospiri.
«Saranno presenti balneatori e concessionari delle spiagge da Casalbordino a Martinsicuro – spiega Padovano – con la presenza anche dei primi cittadini e amministratori dei comuni colpiti dai danni delle mareggiate, in modo da poter affrontare concretamente l’emergenza che ha messo letteralmente in ginocchio la costa abruzzese». Hanno già aderito e parteciperanno i sindaci di Casalbordino, Alba Adriatica, Pineto, Silvi e Francavilla al Mare.
«Voglio precisare che non si tratta di una manifestazione di protesta o per far baccano», sottolinea il presidente del Sib Abruzzo. «Questa vuole essere invece una manifestazione di interesse per il bene comune. Noi abbiamo un grande dramma, con le spiagge e le opere pubbliche seriamente danneggiate e per questo motivo ci recheremo presso il consiglio regionale che è stato convocato su nostra richiesta, per dire al governatore e agli assessori preposti Febbo e Campitelli che c’è bisogno di costituire da subito un tavolo e un gruppo di lavoro di cui vogliamo far parte. I sopralluoghi sono stati effettuati, la stima dei danni è in corso, e dunque martedì noi saremo all’Aquila per essere ascoltati nella conferenza dei capigruppo, dal presidente del consiglio regionale e della giunta. Ora che sono stati accesi i riflettori su questa drammatica situazione che riguarda l’intero Abruzzo costiero, l’augurio è che questi riflettori non si spengano e che si inizi a lavorare e ricostruire, così come si sta facendo per esempio in altre località costruire come quelle romagnole di Riccione, Cervia, Milano Marittima, Cesenatico».
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