Importante vittoria della Cna provinciale di Ravenna a tutela degli stabilimenti balneari e di tutti i propri associati in generale: l’associazione si è, infatti, fatta promotrice di una causa legale nei confronti della Direzione territoriale del lavoro, causa che costituirà un importante precedente a difesa della categoria.
Ma veniamo ai fatti. Durante la stagione estiva 2011, la Direzione territoriale del lavoro elevò un verbale nei confronti dello stabilimento balneare "La Duna degli Orsi", in cui si contestava la corretta applicazione del "Contratto collettivo nazionale del lavoro del turismo pubblici esercizi", in quanto – a detta dei funzionari ispettivi – ai lavoratori dipendenti doveva essere applicata la parte contrattuale in base alle mansioni svolte (ad esempio, al barista la parte dei pubblici esercizi, agli addetti alla spiaggia la parte relativa agli stabilimenti balneari), mentre la Duna degli Orsi applicava il CCNL – come indicato dalla Cna – in base alla effettiva attività esercitata. Il verbale aveva generato per l’impresa un notevole aggravio di costi in termini contributivi e retributivi che, ovviamente, si sarebbe esteso a tutti gli stabilimenti balneari associati alla Cna.
Quanto sopra è sfociato in una causa "pilota" – promossa dalla Cna tramite lo studio legale Ricci Casadio – dinanzi al giudice del lavoro Roberto Riverso, il quale ha emesso una sentenza lo scorso 9 settembre. Le motivazioni indicate dal giudice – che riportiamo di seguito – hanno pienamente accolto il ricorso presentato dalla Duna degli Orsi.
"…La tesi – recita la sentenza – è priva di fondamento anzitutto perché la contrattazione segue l’attività dell’impresa effettivamente esercitata ex art. 2070 c.c. e non la tipologia generale ed astratta delle mansioni dei dipendenti. E nel caso di specie non vi è dubbio che quella svolta in concreto dalla ricorrente rientri anzitutto nel ramo degli stabilimenti balneari. Pertanto essa può applicare a tutti i dipendenti (anche se addetti al bar o alla ristorazione) la parte speciale del CCNL Turismo Pubblici esercizi, relativa agli stabilimenti balneari; senza che sia concepibile una possibile distinta applicazione di diversa disciplina collettiva in ragione della natura unitaria e comunque connessa delle attività considerate (bar e ristorazione); tutte in ogni caso accessorie rispetto alla attività principale di conduzione dello stabilimento balneare…".
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