«Abbiamo il piacere di comunicare che la Fipe-Confcommercio e la Rai, alla fine di un lungo percorso negoziale, hanno concordato in via sperimentale di introdurre per quest’anno un canone ridotto riservato ai soli stabilimenti balneari aderenti al Sindacato italiano balneari». Lo annuncia il presidente del Sib-Confcommercio Antonio Capacchione.
«In considerazione del limitato tempo di apertura degli esercizi – informa Capacchione – agli esercenti associati verrà applicato un canone di € 103,92 invece di € 407,35. L’accordo ha la finalità di ridurre l’evasione dal canone, che la Rai ha stimato essere molto estesa tra gli esercizi stagionali, attraverso la proposta di un canone il cui ammontare è proporzionato al tempo medio di apertura stagionale. La sperimentazione di questo canone ridotto si accompagnerà all’intensificazione delle attività di accertamento che la Rai effettuerà lungo i litorali»
«Le modalità di accesso a questa formula estremamente conveniente di abbonamento sono molto semplici: entro il 31 luglio 2019 gli esercenti stagionali che non siano già in possesso di regolare abbonamento tv potranno richiedere l’applicazione della tariffa speciale Fipe, compilando e inviando il modulo che sarà loro inviato dalla segreteria del Sib», prosegue Capacchione.
«La regolarizzazione del pagamento del canone da parte degli associati Sib-Fipe potrà avvenire tramite bonifico bancario oppure con moneta elettronica a mezzo pos, nel caso in cui gli esercizi vengano visitati da un incaricato Rai. Con le stesse modalità può anche essere regolarizzato l’abbonamento speciale radio, il cui canone resta comunque fissato a € 29,94».
«I risultati di questa campagna abbonamenti sperimentale saranno oggetto di valutazione tra le parti nel corso del prossimo mese di ottobre ai fini del suo eventuale rilancio anche nel 2020», rende noto il presidente del Sib. «L’accordo concluso con la Rai offre agli esercenti stagionali già associati al Sib una buona opportunità di mettersi in regola con gli adempimenti Rai a costi molto contenuti e fornisce agli esercenti non associati un buon motivo per aderire al nostro sindacato. In questo modo, con poca spesa gli esercenti non incorreranno nelle sanzioni di legge a seguito delle azioni di accertamento che la Rai sta avviando presso gli stabilimenti balneari».
«Siamo certi che le strutture territoriali del sindacato sapranno sfruttare questa opportunità fornendo agli esercenti interessati, associati e non, ampia e capillare informazione sull’accordo concluso», conclude Capacchione. «I nostri uffici sono come sempre a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e precisazione».
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