«Vigileremo sui decreti attuativi in merito alle concessioni balneari e siamo pronti ad azioni di sensibilizzazione e stimolo alla politica da mettere in campo anche nella prossima stagione balneare, ipotizzando, nel caso in cui non venisse rispettato l’iter, la mancata apertura nella costa romagnola degli ombrelloni». Lo affermano Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti Emilia-Romagna, a margine dell’incontro tenutosi stamane a Ravenna con il deputato Sergio Pizzolante e il governatore regionale Stefano Bonaccini. Pubblichiamo qui di seguito il comunicato integrale diramato da Sib e Fiba (per leggere le dichiarazioni di Pizzolante, clicca qui).
INCONTRO FRANCO E COSTRUTTIVO SULLA VICENDA BOLKESTEIN DI FIBA-CONFESERCENTI E SIB-CONFCOMMERCIO CON L’ONOREVOLE SERGIO PIZZOLANTE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA STEFANO BONACCINI E IL SINDACO DEL COMUNE DI RAVENNA MICHELE DE PASCALE
Nell’ambito dell’annuale Fiera delle imprese balneari organizzata dalla Cooperativa Spiagge Ravenna, stamane ha avuto luogo un incontro tra i presidenti dei due maggiori sindacati regionali dei balneari (Maurizio Rustignoli per Fiba-Confesercenti e Simone Battistoni per Sib-Confcommercio), l’onorevole Sergio Pizzolante, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il Sindaco del Comune di Ravenna Michele De Pascale.
Nel corso del franco e proficuo incontro si è affrontato l’annoso tema della direttiva Bolkestein alla luce degli ultimi sviluppi, che vedono ormai imminente la predisposizione da parte del governo di una normativa di riordino del settore che preveda, tra le altre cose, l’individuazione di un adeguato periodo transitorio di durata delle attuali concessioni, il riconoscimento del valore commerciale dell’impresa, un premio alla professionalità acquisita dagli attuali concessionari.
I presidenti delle associazioni regionali hanno chiesto quali prossime azioni il governo, nazionale e regionale, intenda mettere in campo, e in che tempi e in che modi, per addivenire velocemente a una soddisfacente soluzione dell’annoso problema.
L’onorevole Pizzolante, molto vicino al ministro Costa che si occupa direttamente della materia e appena nominato relatore della legge quadro in Commissione finanze, ha ribadito l’intenzione del governo nazionale di lavorare su una legge di riordino del settore che rispetti i principi richiesti dalle maggiori organizzazioni sindacali, peraltro direttamente coinvolte sui tavoli di lavoro, compresa la valorizzazione del cosiddetto legittimo affidamento con il riconoscimento di un congruo periodo transitorio a favore degli attuali concessionari. Per arrivare a questo risultato, su cui si dovrà proseguire il negoziato con l’Unione europea in tutte le sedi, è necessaria l’unità di intenti dei ministri coinvolti, della Conferenza Stato-Regioni e delle associazioni di categoria.
Il presidente Bonaccini ha ribadito l’impegno della Regione Emilia-Romagna in questo senso, annunciando l’imminente partecipazione al tavolo di confronto con il neoministro agli affari regionali Enrico Costa. Al termine di questo primo confronto sarà cura degli interlocutori odierni aggiornare sullo stato di avanzamento dell’iter intrapreso, disponibili al confronto continuo con le associazioni di categoria, le quali vigileranno sui tempi e nel merito dei decreti attuativi, pronte ad azioni di sensibilizzazione e stimolo alla politica da mettere in campo anche nella prossima stagione balneare, ipotizzando, nel caso in cui non venisse rispettato l’iter illustrato, la mancata apertura nella costa romagnola degli ombrelloni.
Il prossimo appuntamento è dunque programmato tra qualche settimana, con il fermo impegno ad arrivare preparati al momento decisivo dell’approvazione di una legge, che dovrebbe avvenire entro la fine della legislatura, che terrà nella massima considerazione le proposte unitarie avanzate dalle federazioni balneari.
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