Sulla trattativa per la riforma delle concessioni balneari, le Regioni ripartiranno dall’intesa stretta lo scorso marzo 2015.
Nel frattempo, Cna Balneatori ha tracciato il suo percorso per arrivare forti e compatti al confronto con il governo. Così dichiara il presidente Cristiano Tomei: «Le Regioni devono essere compatte insieme alle imprese per aprire un vero confronto con il governo che porti a una soluzione normativa chiara e netta: 30 anni di proroga senza limiti per la vita delle aziende balneari. Il confronto con le Regioni, articolato in questi mesi da Cna Balneatori, continua per giungere a un solo obiettivo finale: no alle aste. Il 2 marzo a Cervia, in Emilia-Romagna, il nostro incontro con le imprese balneari è finalizzato a questo obiettivo».
Per visualizzare la cronologia dei prossimi avvenimenti sindacali di Cna Balneatori, il documento sindacale di Cna Balneatori presentato alla Conferenza delle Regioni per il turismo e il resoconto dettagliato dell’audizione, della discussione e dell’esito finale, rimandiamo a www.cnabalneatori.it.
comunicato di Cna Balneatori
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