di Lorenzo Marchini
CARRARA – Il mondo degli imprenditori che operano nel settore della balneazione conferma l’interesse per Balnearia che, con l’edizione 2014, si presenta come l’evento di riferimento per un comparto che comprende sia le aziende che operano nel settore delle spiagge e i loro fornitori, sia per il mondo del wellness e dell’outdoor design, che proporranno a Carrara le novità più interessanti per le spiagge, le piscine e gli spazi collettivi attrezzati.
La quindicesima edizione di Balnearia, che si terrà a CarraraFiere dal 23 al 27 febbraio in contemporanea con Tirreno CT, aumenta il numero delle partecipazioni e della superficie occupata: oltre ottanta espositori (+12%) su seimila metri quadrati ( +12%) con tante novità commerciali ma anche iniziative, eventi e incontri sindacali che avranno come protagoniste le associazioni di categoria impegnate da anni in un confronto con le istituzioni per avere certezze su investimenti e sviluppo per le 30.000 imprese balneari italiane che impegnano oltre 100.000 addetti.
«I numeri, e non solo quelli, ci confermano che Balnearia sarà l’appuntamento degli operatori di settore in preparazione della stagione estiva. L’incremento del numero delle partecipazioni e delle superfici occupate è il segnale che, anche se permangono alcuni nodi e incertezze, gli operatori hanno fiducia e lo dimostrano presentando proposte e novità per migliorare un comparto che rappresenta il fulcro del nostro sistema turistico», ha detto questa mattina il presidente di CarraraFiere Fabio Felici, presentando alla stampa la manifestazione. «Grazie a queste presenze siamo in grado di presentare agli operatori le novità prodotte o commercializzate dalle aziende italiane che concorrono a rendere uniche e irripetibili le vacanze sulle spiagge italiane, che restano un modello di conduzione professionale unico al mondo».
Balnearia presenta prodotti e servizi che sono riconducibili a tre grandi aree che caratterizzano il comparto: la balneazione (con il 56% degli espositori), l’outdoor design (25%) e il settore spa wellness (19% degli espositori), che offrono soluzioni di qualità al miglioramento del settore con stimoli interessanti anche per i professionisti di altre aree.
La provenienza degli espositori sottolinea la presenza diffusa di aziende su tutto il territorio nazionale: Toscana ed Emilia-Romagna, regioni che hanno fatto la storia della balneazione, vantano il maggior numero di aziende espositrici, seguite da Lazio, Veneto, Marche e Lombardia.
«In questa edizione, che vede un aumento interessante di espositori e di superfici occupate – ha aggiunto Paris Mazzanti, direttore di CarraraFiere – non ospiteremo solo un’offerta commerciale di grande qualità, ma anche momenti di confronto fra gli attori del comparto ed eventi culturali molto significativi come quelli curati dalle imprenditrici, protagoniste nuove e molto preparate del settore. Registriamo segnali interessanti che fanno pensare a una ripresa degli investimenti che sono indispensabili per mantenere le spiagge italiane competitive e appetibili, e le aziende che espongono si sono impegnate al massimo per una partecipazione in linea con la loro capacità di offrire innovazione che stimoli gli investimenti».
Balnearia sarà soprattutto un salone professionale che avrà come elemento centrale il business, con prodotti e servizi specializzati per la spiaggia ma anche per la vita all’aria aperta e il benessere, ribadendo una caratteristica specifica: essere il momento di confronto sui problemi del comparto, facendo incontrare operatori, amministratori, rappresentanti della politica e delle istituzioni. Il programma delle iniziative previste ribadisce questa vocazione: la lunga serie di incontri e convegni organizzati da tutte le sigle associative inizierà nella giornata di lunedì 24 con il convegno "Il futuro degli stabilimenti balneari e degli assistenti bagnanti nell’ambito degli ecoporti" (dalle ore 10 alle 13 nella sala Canova) a cura della Federazione Italiana Salvamento Acquatico; mentre nel pomeriggio Cna Balneatori curerà due eventi: alle 15, nella sala Canova, la presentazione del volume "Il demanio marittimo tra Stato e autonomie locali. Alla ricerca di una difficile sintesi" di Antonio Bellesi, Ettore Nesi, Roberto Righi, Luca Toselli; alla quale seguirà il seminario "La riforma del demanio marittimo 2014". L’iniziativa è rivolta soprattutto ai dirigenti sindacali e ai funzionari che si occupano di imprese turistico-balneari con l’obiettivo di mettere a fuoco la complessità della materia con la quale l’operatore tecnico-sindacale Cna è chiamato a dare risposte alle aziende.
Le imprenditrici dell’associazione Donnedamare, il successo della passata edizione, saranno ancora protagoniste con la presentazione del libro “Storie D’Amare di Donnedamare” con racconti, testimonianze e appelli “salmastri” nel pomeriggio di lunedì (ore 18, sala Canova). Martedì 25 sarà la giornata che vedrà impegnate tutte le sigle sindacali e associative del settore per il convegno unitario “Le imprese balneari da sempre alla base dell’offerta turistica italiana” (dalle 10, sale Bernini-Canova unificate) organizzato da Sib, Fiba, Assobalneari, Cna e Oasi, che riprenderanno il confronto con le istituzioni chiedendo certezze per le concessioni che vadano ben oltre il 2020. La partecipazione delle maggiori organizzazioni di categoria ribadisce la centralità di Balnearia come momento di discussione per le politiche e il futuro del settore. Nel pomeriggio (ore 15.30, Sala Bernini) Onda D’Urto propone il convegno “Contro le aste per la salvezza delle imprese turistico balneari italiane”, organizzato da MovimentoBalneare.it, Comitato Salvataggio Imprese e Turismo Italiano, AFIB, con la partecipazione di Mondo Balneare. In contemporanea (sala Canova) CNA Balneatori presenterà la prassi di riferimento UNI “Stabilimenti balneari: requisiti per la sicurezza, qualità, fruibilità e sostenibilità dei servizi”, strumento per fornire agli operatori del settore turistico-balneare gli elementi necessari per impostare, gestire e verificare i servizi offerti, garantendo al cliente adeguati livelli di sicurezza, qualità, fruibilità e rispetto dell’ambiente circostante e permettendo una classificazione dello stabilimento nell’ottica della soddisfazione del cliente. Il programma, già online su www.balnearia.it, si arricchisce con numerosi incontri che coinvolgeranno gli organismi dirigenti di tutte le sigle associative presenti in fiera.
Balnearia è organizzata da CarraraFiere e gode del patrocinio della Regione Toscana, della Camera di Commercio di Massa-Carrara e dei Comuni di Carrara e di Massa; viene realizzata con la collaborazione di Sindacato Italiano Balneari, Federazione Italiana Balneari, Assobalneari Italia- Federturismo Confindustria, Fiba-Confesercenti, Itb Italia, FederBalneari Italia, Società Nazionale di Salvamento. La Cassa di Risparmio di Carrara (Gruppo CARIGE) e la Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia sono sponsor del Salone.
- Informazioni: www.balnearia.it
- Apertura: dal 23 al 27 febbraio dalle 10 alle 19; il 27 febbraio dalle 10 alle 17.00.
- Ingressi: n. 5 e n. 6 (via Maestri del Marmo); n. 3 (viale Colombo).
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