Opinioni

Sun 2020, una fiera superiore alle aspettative

Una fiera difficile sotto ogni punto di vista, ma i sacrifici sono serviti

Anche quest’anno il Sun di Rimini è terminato. È difficile spiegare cosa significhi per noi addetti ai lavori una manifestazione fieristica di questo genere. Si iniziano a progettare mesi prima le disposizioni degli spazi e le varie attività da svolgere, per cercare di trovare ogni volta le soluzioni migliori: mesi di preparativi, riunioni a distanza, telefonate, e-mail e videoconferenze, e poi gli ultimi giorni vissuti in fiera insieme a tutti gli espositori, impegnati a cercare di rendere più accoglienti e attrattivi i propri stand, per rappresentare al meglio le proprie aziende.

Quest’anno, poi, le notizie trasmesse nell’ultimo periodo dai media non sono state sicuramente di conforto, e il timore che qualcosa potesse andare storto ci ha accompagnati fino all’inizio della manifestazione. Ma finalmente è arrivato il momento in cui si sono aperte le porte e il pubblico ha iniziato ad affluire nelle corsie per visitare gli stand: quello è stato il momento più bello, in cui si è vista la concreta voglia di ripartire dopo tanti mesi difficili.

Probabilmente, chi visita una fiera non riesce a rendersi conto di quanto lavoro, quanti sacrifici e quanta apprensione precedono la prima giornata di fiera, ma noi che eravamo lì lo sappiamo bene.

Infine il pubblico c’è stato e l’edizione 2020, nell’annata che ricorderemo tutti come quella del Covid, ha dato risultati superiori alle aspettative. Le aziende hanno avuto la possibilità di incontrare i propri clienti, e noi con due troupe video e con la nostra redazione abbiamo fatto del nostro meglio per cercare di raccontare la fiera. Gli espositori ormai hanno smontato i propri stand e da lunedì tutti saremo nuovamente nelle rispettive aziende per riprendere ognuno con la propria attività. Per questo motivo voglio augurare a tutti buon lavoro.

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Mauro Oddone

Direttore di Mondo Balneare