Cna Balneatori rivendica l’esclusione delle spiagge dalla Bolkestein e approva un documento che chiede di modificare il decreto di recepimento della direttiva europea, il n. 59/2010, facendo uscire gli stabilimenti balneari dal suo perimetro di applicazione. È quanto emerso giovedì scorso alla fiera Sun di Rimini, durante l’assemblea nazionale di Cna Balneatori dal titolo “Risolvere la questione balneare italiana, necessaria una rapida soluzione” (nella foto).
Il documento sarà inviato al ministro del turismo Gian Marco Centinaio, che proprio il giorno prima al Sun ha confermato come il piano del governo sia lavorare a una legge per far uscire le spiagge dalla direttiva Bolkestein (vedi notizia).
«Le affermazioni del ministro Centinaio sono state molto importanti – ha detto Cristiano Tomei, coordinatore nazionale Cna Balneatori – poiché hanno confermato quanto Cna rivendica da tempo: ossia la non inerenza del settore balneare con la direttiva Bolkestein».
Tra i vari interventi c’è stato quello di Massimo Mallegni, senatore di Forza Italia, che ha espresso dubbi sulla posizione del ministro Centinaio, rilevando ambiguità tra le dichiarazioni verbali e le concrete azioni del governo.
© Riproduzione Riservata