«Prima che gli stabilimenti balneari possano riaprire, chiediamo una linea chiara e ben definita sulle proposte di sostegno economico che saranno date al comparto». È l’appello di Pmi Italia, confederazione delle piccole e medie imprese in rappresentanza di 60 associazioni di categoria, che ha scritto al premier Giuseppe Conte una serie di proposte per la ripartenza del settore turistico durante la pandemia del coronavirus.
Il documento della confederazione è stato sottoscritto da alcune associazioni di imprese turistiche. In rappresentanza del settore balneare figura l’Itb Italia; inoltre il referente nazionale di Pmi Italia per il comparto turistico è Sabri Pinton, titolare di uno stabilimento balneare a Lido di Volano (Ferrara).
Nello specifico, le richieste di sostegno economico per il settore balneare avanzate dalla confederazione Pmi Italia riguardano la riduzione di Iva, canoni demaniali, tasse sui rifiuti, tasse comunali, Inps e affissioni pubblicitarie. Inoltre si chiede al governo di introdurre una norma che obblighi le amministrazioni comunali a procedere con il rilascio dell’estensione delle concessioni balneari fino al 2033, secondo quanto previsto dalla legge nazionale 145/2018.
Scarica il documento contenente tutte le richieste di Pmi Italia per il comparto turistico »
© Riproduzione Riservata
