Si è costituita ieri l’associazione Federbalneari Fasano, la nuova sigla nata per rappresentare le imprese turistico-balneari della Valle d’Itria. Il presidente dell’associazione, votato all’unanimità, è Leonardo De Leonardis.
Hanno aderito a Federbalneari Fasano tredici tra società sul demanio marittimo e singoli concessionari: Ristorante Dal Moro, Ristorante Al Buco, Ristorante Il Punto, Masseria Fiume Piccolo, Giuseppe Camerlengo, Lido La Sirenetta, Vita Potenza, Lido La Zanzara, Marco Cofano, Giuseppe Cupertino, Masseria Ancella, Francesco Peccarisi, Nicola Carparelli. Si tratta non solo di stabilimenti balneari, ma anche di imprenditori turistici e ristoratori: «A Fasano è fortemente sentita la questione dei ristoratori che hanno le loro attività sulla costa», spiega Federbalneari. «La voglia di investire c’è, ma incontra le insidie burocratiche della politica, che spesso glissa sull’argomento. Noi chiediamo più attenzione: le nostre imprese non sono baracche sul mare, bensì ristoranti e alberghi a cinque stelle».
Nel corso della riunione costitutiva, il presidente di Federbalneari Salento Mauro Della Valle (il quale attualmente ricopre pro tempore anche la presidenza nazionale di Federbalneari Italia, in attesa delle prossime elezioni nazionali) ha provveduto a delineare le caratteristiche e le finalità dell’associazione. «A Lecce siamo diventati una realtà consistente: siamo 150 imprese ma sento di dire che purtroppo, per vari aspetti, siamo ancora all’anno zero, poiché è tutto sulle spalle degli imprenditori», ha commentato Della Valle prima di passare in rassegna le varie attività di cui si occupa l’associazione, «dal supporto alle imprese per i piani coste ai progetti che riguardano le problematiche concrete dell’erosione, fino alla gestione della poseidonia spiaggiata: tutte problematiche e questioni che si sollevano all’80% sul piano giuridico.
Le intenzioni del nuovo sodalizio sono da subito operative: «Nel prossimo mese di gennaio Federbalneari Fasano chiederà un incontro al sindaco cercando di capire a che punto si è sull’adozione del piano costa ed eventuali condivisioni sulla gestione delle somme rinvenimenti dalla tassa di soggiorno da investire per migliorare i servizi al servizio del pubblico», recita il comunicato dell’associazione. «Col sodalizio tra Lecce e Fasano raggiunto ieri sera, l’obiettivo di Federbalneari è proprio quello di affiancare gli imprenditori turistici di fare rete, per rendere la voce dei titolari di concessioni demaniali sempre più forte e sempre più all’unisono».
Federbalneari Fasano in Puglia si avvale della consulenza tecnica di tre professionisti e consulenti specializzati sulla materia demaniale: l’ingegnere Vincenzo Lobasso, il geologo Giovanni Melchiorre e l’avvocata Anna Cofano, esperta nella materia demaniale amministrativa e ambientale.
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