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L’Itb pronta alla battaglia d’autunno

In occasione dell’incontro svoltosi ieri a San Benedetto del Tronto si sono approfondite le vicende sulla Bolkestein, a partire dalla proposta del Pd e in attesa del decreto legislativo

“Insieme per il nostro futuro”, ma il futuro, per gli imprenditori turistici balneari, è adesso. Si è svolto ieri, allo stabilimento balneare Da Federico di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), l’incontro tra i concessionari di spiaggia organizzato dall’Itb Italia.

Nutrita la partecipazione, con presenze giunte da tutta le Marche ma anche dalla Toscana e dal Friuli Venezia Giulia. Tema dell’incontro, ovviamente, era la direttiva Bolkestein e la sua contestata applicazione, fissata per il 31 dicembre 2015 come termine ultimo per le attuali concessioni prima che vengano messe a evidenza pubblica.

Il presidente dell’Itb Giuseppe Ricci ha aggiornato i presenti sulle ultime novità: «Il governo è chiamato a discutere su un decreto legislativo sulla materia che dovrà essere presentato al parlamento nei prossimi mesi. Attualmente c’è una bozza del Partito Democratico (leggila qui, NdR) che tuttavia non coglie le nostre aspettative, perché ripropone il tema delle aste ma con i paletti, la qual cosa rischia soltanto di prolungare la nostra agonia e di rimetterci sotto la scure dell’infrazione europea».

Marcello Di Finizio, imprenditore triestino, oramai conosciuto e battagliero balneare, ha emozionato la platea raccontando le sue vicissitudini (ha protestato prima a Trieste salendo su un pontone a 80 metri d’altezza, e quindi arrampicandosi sulla cupola di San Pietro): «Voglio vivere in uno Stato sovrano e democratico, mentre alle prossime elezioni politiche non eleggeremo nessun politico, perché saranno solo un bando di gara per impiegati statali ben retribuiti. Gli ordini li prendono in Europa e i nostri ministri attuali altrettano soltanto le indicazioni di Mario Monti, che dal mese di agosto ha bloccato tutto». Di Finizio ha annunciato «un’azione di protesta clamorosa, molto forte, che al momento mantengo segreta, ma che poi mi piacerebbe vedere accompagnata dai miei colleghi balneari».

Presenti anche il presidente di Assoalbergatori Riviera delle Palme Gaetano Sorge («Stiamo tornando al feudalesimo, si toglie ai piccoli per dare ai grandi»), il coordinatore del comitato Salvataggio imprese e turismo Nando Cardarelli, il redattore di Mondo Balneare Alex Giuzio e il parlamentare Amedeo Ciccanti dell’Udc. Quest’ultimo ha ribadito che la salvaguardia della categoria si può avere appellandosi allo Small Business Act dell’Unione Europea, che si ripropone di aiutare le piccole e medie imprese: «La proposta del Partito Democratico contiene al suo interno alcuni elementi sui quali si può ragionare, ma ci sono diversi punti che a mio avviso sono controproducenti, come l’apertura ai concessionari multipli, il discorso delle sub-concessioni e le premialità assegnate a chi ha esperienze all’estero. Ricordo comunque che il decreto del governo potrà soltanto raccogliere il parere della commissione, che non sarà vincolante. Vincolante invece sarà il parere delle Regioni nella conferenza Stato-Regioni: è lì che si giocherà la partita più importante».

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Itb Italia

Itb Italia è un'associazione nazionale di imprenditori del turismo balneare.
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