Il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri raccoglie l’appello delle aziende fornitrici degli stabilimenti balneari, sollevato da Mondo Balneare. Come abbiamo spiegato ieri nel nostro articolo, nonostante in molte regioni sia stato autorizzato il lavoro di allestimento delle spiagge in deroga alle misure di contenimento per il coronavirus, le ditte produttrici di cabine, ombrelloni e lettini non possono riaprire le fabbriche fino al 4 maggio e ciò comporta ulteriori disagi a una stagione già in grave ritardo: inutile dunque parlare di ripartenza della stagione, se i fornitori non possono consegnare le strutture necessarie.
«Un nuovo ostacolo incombe sull’allestimento della prossima stagione turistica da parte degli operatori balneari», dichiara il senatore Gasparri in una nota. «Dopo avere sollecitato più volte al governo l’emanazione di una direttiva per consentire agli imprenditori la manutenzione delle strutture, alla quale hanno nel frattempo sopperito alcuni presidenti di Regione, ora raccogliamo l’appello lanciato dalle ditte che si occupano della produzione e manutenzione di ombrelloni, lettini, cabine e di tutto il materiale necessario agli stabilimenti, che sono bloccati nella produzione e nella consegna da ormai un mese. Una paralisi che rischia di rendere vana qualsiasi altra attività preparatoria e mandare in fumo il lavoro degli operatori e l’intera stagione turistica, già fortemente penalizzata».
«Il governo si attivi immediatamente per dare una risposta a queste aziende e permettere, compatibilmente con le norme di sicurezza, di produrre e consegnare il materiale necessario», prosegue Gasparri. «Siamo di fronte all’ennesimo caso di superficialità da parte di un esecutivo che continua a ignorare le esigenze di intere filiere che rappresentano importanti tasselli dell’economia italiana. Faremo in modo che, come è successo per gli operatori balneari, il sostegno di Forza Italia sia un megafono per queste aziende che non abbandoneremo finché il governo non avrà provveduto».
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